occhi
Non si riesce nemmeno
a guardarla, per la crudeltà,
è una foto
dove il padre osserva
i piedi e le mani, tagliati, del figlio.
Atroci crimini coloniali
su un’indifesa vittima.
Vergogna!
Non aveva raccolto abbastanza
gomma, nel Congo!
Africa nera del moderno colonialismo.
Parlami
mi piace quando mi parli.
E ridi.
Quando sento la tua voce
sento il vento della sera.
Ogni giorno penso
a tutto quello che mi hai detto
e che io ho lasciato al vento.
Ogni giorno vorrei sentire
la tua mano su di me.
Dimmi come farai senza le mani
che t’hanno aiutato
e i piedi che t’hanno portato!
Comincia così la mia sofferenza:
la sofferenza, è il mio supplizio,
la mia rabbia!
Ah com’è triste il mio cuore
e gli occhi miei lucenti
perché lacrime amare son già cadute!
Da oggi sarò una rondine impazzita,
una vela strappata,
una barca alla deriva
tra i flutti di un mare in tempesta >.
L’ingiustizia porta l’ingiustizia
e il combattere con le tenebre
e l’essere sconfitti da esse,
porta necessariamente,
l’inizio dei conflitti.
Scarica la tua rabbia
e usa i tuoi occhi
per osservare la strada
del tuo nuovo cammino.
Vincenzo Petrocelli
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