Keesy, un’opportunità per l’home sharing in Italia

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Keesy, la startup che gestisce il check-in (e il check-out)per chi fa home sharing 

Al via oggi a Firenze il primo Keesy Point, presto anche a Roma, Milano e Venezia.

Consente ai proprietari e ai gestori di appartamenti di ottimizzare i servizi di accoglienza, per offrire agli ospiti massima libertà nel corso del soggiorno e una guida completa dell’alloggio, ancor prima del loro arrivo 

Firenze, 22 maggio 2017. Nata a Firenze, Keesy è una start up 100% made in Italy dedicata al turismo extra-alberghiero che si occupa di gestire check-in, check-out e altri servizi di accoglienza in modo completamente automatizzato per appartamenti, B&B e affittacamere.

Il fenomeno dell’home sharing è quadruplicato dopo l’Expo di Milano e, ad oggi, l’Italia è il terzo paese al mondo per giro d’affari dopo Francia e Stati Uniti. Nel nuovo e dinamico contesto della sharing economy, gli affitti a breve termine rappresentano quindi una grande opportunità.

Ma gestire l’ospitalità extra-alberghiera non è sempre così semplice.

Keesy nasce proprio da questa esigenza: rispondere alle problematiche di chi fa home sharing, per garantire la massima flessibilità all’Host, il proprietario che affitta, e al Guest, l’ospite che andrà a soggiornare.

Ci siamo resi conto che uno dei problemi principali degli Host è il tempo.

Keesy nasce proprio per semplificare la vita di chi fa dell’ospitalità un servizio, restituendogli la libertà di godersi il proprio tempo libero”, spiega il fondatore Patrizio Donnini. “Conciliare ritmi di lavoro, famiglia e gestione degli ospiti in arrivo è davvero una sfida: spesso manca il tempo per effettuare la consegna delle chiavi, mentre in altri casi è la distanza rispetto alla struttura da affittare a rappresentare un ostacolo insormontabile per i proprietari, che a volte si trovano costretti a rinunciare all’attività o non sono in grado di sfruttarne a pieno il potenziale”.

cos’è Keesy

Keesy è il primo servizio di check-in e check-out completamente automatizzato per chi fa home sharing. Imprevisti o ritardi nell’accoglienza non sono più un problema. I Keesy Point, localizzati in punti strategici di arrivo come stazioni e aeroporti, sono aperti 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, per garantire la massima libertà di Host e Guest. Il servizio non si occupa solo del passaggio delle chiavi, ma gestisce in sicurezza anche tutti gli adempimenti burocratici più “noiosi” e impegnativi, dalla raccolta dei documenti degli ospiti con il rilascio della relativa ricevuta, alla riscossione della tassa di soggiorno con la possibilità di inviarlo direttamente al proprio comune, rendendo il tutto automatico e gestibile anche a distanza, direttamente da cellulare, tablet o PC.

La gestione del tempo non è un problema solo degli Host. Secondo una recente ricerca di mercato svolta da GFK Eurisko nel mese di marzo, per il 38% degli italiani avere degli orari definiti per fare il check-in rappresenta una difficoltà oggettiva. A richiedere la possibilità di fare check-in fuori dalla fascia oraria predefinita (13-20) è in media il 37,8% dei viaggiatori. I dati raccolti mostrano inoltre che l’esistenza di un servizio come quello offerto da Keesy avrebbe un impatto notevole sul mercato dell’home sharing e che circa la metà degli italiani (il 45%) aumenterebbe l’utilizzo delle formule extra-alberghiere.

Keesy App, l’ospitalità a portata di mano

Keesy offre una nuova idea di accoglienza e reinventa con la chiave dell’innovazione il concetto di ospitalità.

Come?

Grazie alla Keesy App (disponibile gratuitamente sia per iOS che Android), l’Host può fornire ai suoi ospiti una guida completa dell’alloggio ancor prima della partenza. Scaricando l’applicazione, il Guest può consultare una presentazione con foto e video della casa, con indicazioni su come usare gli oggetti a sua disposizione durante il soggiorno e molti altri preziosi consigli per vivere al meglio la città. Tramite l’apposita chat, potrà inoltre essere sempre in contatto in tempo reale con il proprio Host. 

Come funziona Keesy?

Utilizzare Keesy è davvero semplice: il proprietario scarica l’app o si registra sul sito www.keesy.com e, scegliendo tra Keesy Check giornaliero o abbonamento, prenota la data per il check-in (o il check-out) del proprio ospite. A questo punto, il Guest riceve via sms/e-mail il codice unico e segreto per accedere al Keesy Point, dove troverà la chiave del proprio alloggio, insieme al link da cui scaricare l’app per gestire il servizio in completa autonomia. Tutta la burocrazia è automatizzata: il Guest può inviare prima del check-in il suo documento d’identità o scansionarlo direttamente al Keesy Point, sarà quindi il servizio Keesy a provvedere automaticamente all’invio in questura. Anche i pagamenti sono semplificati al massimo, perché la riscossione della tassa di soggiorno e degli altri servizi extra avviene digitalmente tramite POS.

Il Keesy Point, luogo dell’accoglienza 2.0

Il Keesy Point è il luogo dell’accoglienza 2.0 per gli ospiti in arrivo o in partenza. La chiave dell’alloggio prenotato è custodita all’interno di un Key Box, che solamente Host e Guest possono aprire, grazie al codice unico e segreto, generato automaticamente dall’applicazione. All’interno di ogni Keesy Point, l’ospite entra in un ambiente sicuro, videosorvegliato giorno e notte, in cui ha a disposizione molti altri servizi: il deposito bagagli (attivo da 24 ore prima a 24 ore dopo il soggiorno), il collegamento Wi-Fi gratuito, una colonnina ricarica-cellulare e assistenza da remoto per gestire ogni imprevisto.

Questo servizio ci permette di rispondere a un’esigenza non coperta da altri, che si limitano a fornire le prestazioni di personal concierge occasionali per i servizi di consegna delle chiavi nel momento del check-in, senza però curarne tutta la burocrazia che inevitabilmente sta dietro alla messa in regola dell’attività”, sottolinea ancora Donnini. “Con Keesy, invece, queste incombenze sono automatizzate e, allo stesso tempo, si offre all’utente un servizio accessibile 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno”. 

Il lancio a Firenze

Il primo Keesy Point ha aperto a Firenze, in Via Santa Caterina da Siena 1/F, accanto alla stazione di Santa Maria Novella, punto principale di arrivo e partenza per moltissimi turisti che scelgono di vistare il capoluogo fiorentino e i suoi dintorni. “Abbiamo deciso di partire da Firenze in fase di lancio perché è una delle città italiane più attive sul fronte dell’home sharing. A giugno apriremo a Roma, per poi arrivare nei mesi successivi anche a Milano e Venezia”, conclude Donnini.

Per maggiori informazioni si rimanda al sito: www.keesy.com

Keesy

Keesy Srl è la start up dedicata al turismo extra-alberghiero, composta da un team di professionisti accomunati da una profonda passione per i viaggi e le nuove tecnologie. Fondata a Firenze da Patrizio Donnini, imprenditore e consulente nel settore nuovi media, Keesy nasce dalla volontà di semplificare la vita di chi ogni giorno fa dell’ospitalità la sua missione, restituendo a chi affitta e a chi ospita la libertà di decidere del proprio tempo. www.keesy.com

Ecco i dati più significativi di un’indagine svolta da GFK Eurisko, a cui Keesy si è rivolta, per individuare le esigenze degli italiani che viaggiano e i reali servizi di cui vorrebbero usufruire per vivere un’esperienza di soggiorno ideale.

Sono più di 23 milioni gli italiani, tra i 18 e i 64 anni, che nel corso di un anno fanno weekend lunghi o si allontanano da casa anche per più di 5 giorni. Secondo una recente indagine svolta da GFK Eurisko nel mese di marzo sulle abitudini e sulle specifiche esigenze degli italiani che viaggiano, con Keesy circa la metà degli italiani (il 45%) aumenterebbe l’utilizzo delle formule extra-alberghiere.

La ricerca, che ha coinvolto oltre 1.000 italiani tra i 18 e i 69 anni che negli ultimi 12 mesi hanno intrapreso un viaggio o fatto un weekend fuori casa con almeno un pernottamento, rivela che i principali vantaggi offerti da Keesy non si limitano all’effettivo risparmio in termini di tempo. A convincere Host e Guest sono soprattutto la semplicità d’uso e l’innovazione del servizio.

Oltre ad essere una grande novità in termini di gestione dei servizi di check-in/check-out per chi fa home sharing, Keesy colma un vuoto di mercato non coperto da altre app e realtà dedicate al mondo degli affitti turistici. La nuova startup non si limita a gestire solo il ritiro e la consegna delle chiavi, ma permette ai locatori di fornire ai propri ospiti diversi benefit ritenuti essenziali per godere al meglio del proprio soggiorno: dal deposito bagagli, all’invio dei documenti in questura, fino alla riscossione della tassa di soggiorno.

La questione degli orari: due italiani su cinque chiedono di fare check-in fuori dalla fascia standard 13-20
Avere degli orari predefiniti per effettuare il check-in rappresenta una difficoltà oggettiva per il 38% degli italiani. In media ben due italiani su cinque (il 37,8% sul totale degli intervistati) richiedono di fare check-in fuori dalla fascia standard 13-20.

Dall’indagine emerge che il momento del check-in ha un peso in fase di recensione. Per il 36% degli intervistati la gestione del check-in influisce sulla valutazione complessiva del soggiorno. In caso di imprevisti, l’idea di dover far aspettare la persona che effettua la consegna chiavi dell’alloggio viene vissuta con disagio da tre italiani su cinque (il 59%), mentre uno su tre (il 35%) dichiara apertamente di avere avuto problemi nel relazionarsi con i gestori degli alloggi, perché parlavano lingue diverse dalla propria.

Il deposito bagagli: un valore aggiunto per il 73% degli italiani

Gli ospiti si trovano spesso nella situazione di dover usufruire del deposito bagagli prima della partenza effettiva. Questa realtà è ben testimoniata anche dall’indagine, secondo cui il 73% degli italiani ritiene un servizio di grande valore aggiunto per la propria esperienza di soggiorno la possibilità di lasciare il proprio bagaglio in un luogo sicuro per un tempo ulteriore rispetto all’orario di check-out. I locatori cercano di rispondere a quest’esigenza permettendo agli ospiti di lasciare i bagagli nella struttura e di ritirarli prima della partenza, ma talvolta rischiano di compromettere la valutazione generale non riuscendo a soddisfare la richiesta per ragioni logistiche.

I plus di Keesy

Stando ai dati, Keesy raccoglie l’entusiasmo di sette italiani su dieci (il 70%): già uno su dieci (il 14%) è certo di volerlo usare, uno su due (il 54%) si dichiara ben disposto a provare questo nuovo servizio.

La nascita di un servizio automatizzato di check-in e di check-out, attivo 24 ore su 24, 365 giorni l’anno e multilingue, viene valutato una novità importante per il 60% degli intervistati, andando a coprire le lacune di altri servizi di soggiorno presenti ad oggi sul mercato.

La neonata startup fiorentina fa proprio leva sul fattore essenziale per chi viaggia e per chi affitta: la libertà di gestire il proprio tempo.

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