Accordo di massima per il Bari con Fabio Grosso: sarà lui il nuovo allenatore barese

Sport & Motori

Di

                                                                       foto proveniente dal sito Juventus.com

Da un romano ad un altro romano passando per un terzo romano. Non è un gioco di parole, ma la sintesi della panchina barese. Dopo Stellone c’è stato Colantuono (che è di Anzio, ma siamo lì), ed ora toccherà a Fabio Grosso sedersi in panchina.

Romano de Roma, ex campione del mondo come Tardelli, anch’egli allenatore del Bari tanti anni fa, ex urlatore come, appunto, Tardelli ad un gol decisivo, classe ’77 ed un pedigree ancora acerbo, Fabio Grosso, poco fa, ha raggiunto un accordo di massima attraverso Sogliano.

La settimana prossima, terminate le fatiche primaverili juventine, sarà a Bari per mettere nero su bianco diverse cose, a partire dalla tipologia di contratto con cui si legherà al club di Giancaspro, passando per la nomenclatura della rosa che gli verrà affidata e finendo alle rifiniture che, spesso nel calcio, sono fondamentali. Intanto, comunque, per ora si parla solo di accordo di massima perchè, verosimilmente, ci sarà qualcosa ancora da oliare, cosa non si sa.

A fine 2012 si iscrive al corso di Coverciano per ottenere il patentino da allenatore, patentino che riesce ad ottenere nel luglio dell’anno successivo.

A luglio stesso, forse perché predestinato come affermato da Angelozzi, viene individuato per allenare la Primavera della Juventus sia pur affiancato da Andrea Zanchetta salvo, poi, nel 2014 diventare unico responsabile della panchina bianconera a causa anche dell’esonero di Zanchetta.

Il suo palmares: così come accaduto a Vincenzo Torrente, nel marzo 2016 vince il Torneo di Viareggio e nello stesso anno raggiunge le finali di Coppa Italia Primavera e di Campionato Primavera perdendo entrambe le gare. Anche nel 2017, vale a dire pochi giorni fa, riesce ad arrivare alle semifinali nazionali di Reggio Emilia, perdendo il match con la Fiorentina ai rigori.

Il Bari, dunque, riparte da una giovane promessa col quale, verosimilmente, intraprenderà un percorso a media scadenza attraverso il reperimento di giocatori giovani, affamati, bravi coi piedi e, possibilmente, di sana e robusta costituzione.

Dando per scontata la sua nomina, sarà fondamentale, d’ora innanzi, non puntare l’indice contro Grosso o Sogliano alla prima caduta, perché sicuramente ce ne saranno, sia in termini di sconfitte, sia in termini di resa da parte dei nuovi giocatori: occorre metterle in preventivo, senza far drammi, perché sarebbe inopportuno e controproducente alla causa. Inutile chiedere la luna all’allenatore: occorre partire pensando alla salvezza e poi, eventualmente, si pensa.

L’auguro di buon lavoro glielo faremo al suo insediamento a Bari.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube