Brucia anche la Capalbio dei vip, evacuati due campeggi

Senza categoria

Di

 

​FOCOLAI IN VARIE REGIONI. TROMBA D’ARIA A OSTIA CON 10 FERITI

Un incendio a Capalbio ha costretto l’evacuazione di due campeggi: Costa Selvaggia, in localita’ Pescia Romana (Viterbo), e il camping Capalbio. Le fiamme sono state spente sul versante laziale. Interrotta l’Aurelia. Ripresa la circolazione dei treni. Altri focolai all’Elba, ad Olbia, a Martignano (nord di Roma), alle Tremiti. Ad Anguillara fiamme vicino ad una comunita’ disabili, due intossicati. Brucia ancora il giardino segreto di Napoli. Scotto (Mdp), Galletti riferisca. Ad Ostia tromba d’aria in spiaggia, con 10 feriti lievi.

Ancora roghi in questa domenica di meta’ luglio. A Capalbio le fiamme hanno minacciato lo stabilimento “Ultima spiaggia” meta di manager e politici, a Piancastagnaio, sul monte Amiata, il forte vento ha alimentato alcuni focolai dell’incendio domato ieri, e pure a Napoli, nella riserva naturale nel Cratere degli Astroni (Oasi Wwf), ha riacquistato vigore un incendio che sembrava ormai sotto controllo. Su gran parte della Calabria, invece, dopo giorni di incendi, e’ arrivata la pioggia. E con ilmaltempo si contano anche i danni delle trombe d’aria, come quella di Ostia, con una decina di feriti lievi.

2 CAMPEGGI EVACUATI VICINO SPIAGGIA DEI VIP – Due campeggi – “Costa selvaggia” e “Capalbio” – e un ‘bagno’, La Dogana, sono stati evacuati, a scopo precauzionale, per un rogo che si e’ sviluppato a Capalbio, al confine tra Toscana e Lazio, nella zona del Padule del Chiarone. Anche per lo stabilimento balneare ‘L’ultima spiaggia’, era partito l’ordine di evacuazione, ma poi e’ rientrato. Fermato per alcune ore il transito dei treni sulla linea ferroviaria e disagi per la circolazione sulla statale Aurelia.

FIAMME SU AMIATA ED ELBA – Domenica impegnativa per gli incendi in Toscana: i vigili del fuoco hanno effettuato oltre 70 interventi per roghi di vegetazioni scoppiati un po’ in tutte le province. Il forte vento ha ravvivato alcuni focolai dell’incendio scoppiato ieri a Piancastagnaio (Siena), dove una settimana fa un vasto rogo aveva gia’ mandato in fumo 570 ettari tra bosco e terreni. Un altro rogo e’ scoppiato in mattinata all’Isola d’Elba, a Marina di Campo. A Volterra le fiamme hanno distrutto 8 ettari di oliveti e un vasto incendio e’ divampato nel primo pomeriggio nei boschi del Pistoiese, in localita’ Fognano, a ridosso di un agriturismo.

BRUCIA ANCORA “CUORE SELVAGGIO” DI NAPOLI – L’incendio nella Riserva naturale nel Cratere degli Astroni, che sembrava sotto controllo, stamani ha riacquistato vigore. Dalla mattina gli elicotteri hanno ripreso a operare con notevoli difficolta’ a causa del forte vento. Un incendio di vaste proporzioni e’ divampato inoltre nella zona di Paestum dove sono stati evacuati per motivi precauzionali un caseificio e alcune abitazioni. Assediato dalle fiamme il quartiere di Monterusciello a Pozzuoli.

PAURA A OLBIA – I carabinieri hanno evacuato una casa nel quartiere a sud della citta’, dove intorno alle 13.30 sono ripartite le fiamme nello stesso punto interessato da un grosso incendio venerdi’ notte. I vigili del fuoco hanno pero’ avuto presto ragione del rogo consentendo alle persone allontanate di rientrare in casa.

ROGHI ALLE TREMITI – Sono di nuovo divampate le fiamme nel bosco di San Domino a causa del vento forte. Per il mare molto mosso e la mancata partenza delle navi piu’ piccole, una decina di turisti che sarebbe dovuta ripartire oggi dovra’ aspettare domani per tornare a Termoli e poi rientrare a casa.

IN CALABRIA DOPO FIAMME ARRIVA PIOGGIA – Dopo giorni di incendi, su gran parte della regione e’ arrivata la pioggia. Molto intensa nel reggino, con una bomba d’acqua su Scilla che ha allagato le strade del paese. A causa del mare molto mosso per l’ondata di maltempo un anziano e’ morto a Reggio Calabria dopo che la barca di piccole dimensioni con cui era uscito in mare, si e’ rovesciata. Diluvio anche a Lipari.

TROMBA D’ARIA A OSTIA – Una decina di persone sono state soccorse dal 118 in uno stabilimento su lungomare Amerigo Vespucci del lido romano: sono rimaste ferite lievemente da sdraio e ombrelloni volati via per una tromba d’aria. A Nord di Roma, invece, due vasti incendi si sono sviluppati nella zona del Lago di Martignano e ad Anguillara dove una comunita’ per disabili e’ stata evacuata. Fiamme anche nei pressi dell’autostrada tra Civitavecchia e Tarquinia: sul posto al lavoro due elicotteri e un canadair, insieme con undici squadre della Protezione civile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube