Il Venezuela vota sul proprio futuro. Senza volerlo

Mondo

Di

ESTERO

di Andrea Nobili Tartaglia

Il Venezuela è chiamato alle urne per l’elezione dell’Assemblea Costituente voluta dal presidente Nicolas Maduro. Non sarà una tranquilla giornata elettorale: l’opposizione ha annunciato fin da venerdì blocchi stradali e manifestazioni per impedire la consultazione.

Una consultazione bocciata il 16 luglio da un referendum indetto dall’opposizione, al quale ha partecipato circa un terzo dei 20 milioni di persone dell’elettorato venezuelano. Nel Paese continuano gli scontri, con quelli di ieri il numero dei morti è salito a 113, frutto della crisi economica e della vittoria alle elezioni parlamentari dell’opposizione a Madura, il cui mandato scade alla fine dell’anno prossimo.

                                                     Venezuela: il presidente Nicolas Maduro

Un sintomo dell’attesa di guai grossi per il voto viene dal fatto che l’Air France ha annunciato di aver sospeso i voli per il Venezuela dal 30 luglio al 1 agosto perquestioni di sicurezza in vista. In una nota la compagnia sottolinea che “la sicurezza dei clienti e del personale è una priorità”.

L’opposizione sembra decisa per il boicottaggio, ma è una scelta che potrebbe costar cara. Se a votare andranno soltanto gli elettori di Maduro, l’esito sarà scontato. Secondo i critici della Costituente, quella di oggi sarebbe un’elezione che porterà a scavalcare quelle locali e regionali e forse anche le presidenziali di fine 2018, dove Nicolas Maduro si presenterebbe come uno dei presidenti più impopolari della storia del Venezuela e sarebbe sicuro di perdere. Negli ultimi tempi, Stati Uniti e altre potenze internazionali hanno chiesto con forza a Maduro di lasciar cadere il suo piano e rispettare il calendario elettorale.

                                  Foto: FEDERICO PARRA / AFP
                                                        Proteste Venezuela (Afp)

Come sarà composta

  • La Costituente avrà 545 membri eletti
  • Dalle circoscrizioni municipali 364 eletti
    • Uno per ogni circoscrizione municipale
    • Due per le circoscrizioni di capoluoghi dei 23 Stati
    • Sette per la municipalita’ di Caracas
  • 181 membri saranno espressione di: sindacati imprese società civile gruppi indigeni

Tre cose che fanno infuriare l’opposizione

  1. La Costituente avrà il potere di scrivere la nuova Carta, ma anche di modificare le leggi in vigore e di sciogliere il Parlamento.
  2. Non si sa quali parti della Costituzione attuale saranno riformate.
  3. La formula elettorale dà più rappresentanza alle aree rurali, dove il partito di Maduro è ancora forte.

Perché Maduro si è ostinato a volerla

Il presidente sostiene che l’Assemblea darà potere al popolo per aiutare il Venezuela a sopravvivere. Secondo Maduro, forze di destra sostenute dagli Usa stanno tentando di rovesciare il suo governo, Ma non ha spiegato quali cambiamenti alla Costituzione vigente o quali riforme possano portare il Venezuela fuori dalla crisi economica che lo attanaglia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube