Netflix ha ufficializzato le indiscrezione delle ultime ore. A partire dal 9 ottobre saranno riviste al rialzo le tariffe di abbonamento valide anche per l’Italia. Le modiche riguarderanno i piani “Standard” e “Premium“, mentre il piano Base non sarà toccato e rimarrà di 7,99 euro al mese. Nello specifico, il piano Standard passerà da 9,99 euro a 10,99 euro, mentre quello Premium da 11,99 euro a 13,99 euro. I rincari saranno, rispettivamente, di 1 e 2 euro al mese.

Si ricorda che l’abbonamento Standard prevede la fruizione dei contenuti in HD laddove disponibili e la possibilità di accedere a Netflix da due distinti dispositivi in contemporanea. L’abbonamento “Premium”, invece, offre l’accesso ai contenuti 4K laddove disponibili, e la possibilità di vedere fino a quattro schermi contemporaneamente.

La motivazione addotta per i rincari è quella già nota e che era stata usata per giustificare l’aumento dei prezzi degli abbonamenti americani.

Talvolta Netflix adegua i piani e i prezzi in funzione dell’aggiunta di serie TV e film esclusivi, dell’introduzione di nuove funzionalità e per trovare nuovi modi per migliorare l’esperienza con Netflix, così da aiutare gli abbonati a trovare i propri contenuti preferiti ancora più velocemente.

Netflix investirà le maggiori entrate per finanziare nuovi format e nuove serie TV esclusive. In effetti, la società avrebbe intenzione di mettere sul piatto oltre 6 miliardi di dollari il prossimo anno per creare nuovi contenuti esclusivi.

I rincari saranno validi sia per i nuovi che per i vecchi clienti.