La solita lettera maschilista del solito maschilista, pubblicata come il solito da Beppe Severgnini, che perde il pelo ma non il vizio…
Su Italians – Corriere della Sera, del 10 ottobre, il lettore Riccardo Forattieri si chiede: “Che fine hanno fatto le donne di una volta?” E stabilisce lui, maschio, come devono essere le donne: “Compagne del nostro sentiero della vita, tenere, gentili, affettuose, femmine q.b.a. (quanto basta a), piacere per i nostri occhi e con la loro voce melodiosa anche per le nostre orecchie”. Perché questo signore non si compra un paio di canarini? Saranno un piacere per i suoi occhi e il loro canto un piacere per le sue orecchie. Lui, il lettore, le donne le vuole “come le nostre mamme, le nostre mogli, tenere e premurose, comprensive ma decise”. E sottomesse, no? Se ne è dimenticato, le donne devono essere tenerissime, gentilissime, affettuosissime e sottomesse. Il lettore è stato colpito (ma guarda un po’) da alcuni atteggiamenti volgari di alcune donne. Dico, ma solo tra gli uomini possono esserci dei cafoni?