Altro che Kosovo: l’Europa sulla Catalogna non ha un piano B

MondoSenza categoria

Di

Bruxelles è con Rajoy, ma la tutela dell’integrità territoriale e la paura dell’effetto domino la frenano. Difficile che l’Unione Europea sia protagonista nella crisi tra Barcellona e Madrid.

La questione catalana è insidiosa per l’Europa. Benché sia infatti all’apparenza gestibile, nasconde contraddizioni insormontabili. Si tratta di un similconflitto in cui l’Unione Europea è presa alla sprovvista e del quale molti Stati membri temono un effetto domino. Non c’è un piano B. E non è la prima volta.

L’Ue può fare ben poco con gli strumenti di cui dispone. “Manca la volontà politica” dichiarano alcuni eurodeputati di sinistra e Verdi, sostenitori a oltranza delle cause dei diritti civili, chiedendo: “ma la Commissione cosa fa?”. La Commissione Europea risponde per bocca del suo numero due, il giurista olandese Frans Timmermans: “Sebbene siamo contro la violenza, a volte lo Stato di diritto deve essere preservato attra…

One Reply to “Altro che Kosovo: l’Europa sulla Catalogna non ha un piano B”

  1. Carlo chiusa ha detto:

    A quando una costituzione europea, non è ora di cancellare le costituzioni degli stati sovrani mai d accordo tra loro ?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube