Pyongyang lancia un nuovo missile

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Pyongyang lancia un nuovo missile: Ora siamo una potenza nucleare possiamo colpire qualsiasi città Usa

Dopo l’ultima provocazione del presidente nordcoreano Pyongyang, avvenuta il 15 settembre, la Corea del Nord ha lanciato un nuovo missile balistico. Il razzo, Hwasong-15, tra i più potenti tra quelli sperimentati dallo Stato nordcoreano, dopo aver raggiunto un’altitudine di oltre 4000 chilometri è caduto in mare, 250 chilometri a ovest della prefettura di Aomori, un’ isola del Giappone. L’obiettivo del presidente nord coreano è stato raggiunto: la Corea del Nord è diventata una delle più pericolose potenze nucleari a livello mondiale.

A conferma di tutto ciò, la tv di Pyongyang, sotto lo stretto controllo del regime dittatoriale del presidente nordcoreano, annuncia trionfante: “ora siamo una potenza nucleare, possiamo colpire qualsiasi città Usa.”

La reazione di Trump e del Pentagono:

Il capo del pentagono James Mattis osserva che si tratta dell’ennesimo tentativo da parte di Pyongyang di voler dimostrare di essere una minaccia per il mondo intero.

Trump durante il suo viaggio In Cina e in Giappone ha dichiarato più volte di essere pronto al dialogo con il presidente nordcoreano. Tuttavia dopo il lancio del missile intercontinentale ,da Washington arrivano voci di un probabile intervento militare.

La soluzione diplomatica dello stato sudcoreano:

Il presidente Moon Jae-in invece invoca una soluzione diplomatica. Infatti un’ azione militare da parte dello stato americano avrebbe effetti devastanti sullo stato sudcoreano, trasformandolo in un vero e proprio campo di battaglia. Moon Jae-in afferma di voler fermare i nordcoreani e lo stesso Trump, prima di un’ azione preventiva di tipo militare contro lo stato di Pyongyang.

Mercoledì è prevista una riunione d’emergenza del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite . Il ministro degli Esteri francese ,Jean-Yves Le Drian, afferma: E’ tempo di rafforzare la pressione e le sanzioni. Ovviamente le intenzioni degli Usa e degli altri Stati, coinvolti nella lotta contro il regime di Pyongyang sono evidenti: spingere lo stato nordcoreano in una situazione di isolamento economico.

Le misure adottate da Trump e dal consiglio di sicurezza degli Nazioni Unite saranno sufficienti a bloccare il tentativo del presidente nordcoreano di voler distruggere gli Usa oppure ancora una volta dovremo affrontare una nuova guerra, destinata a sconvolgere l’equilibrio che regola i rapporti politici a livello mondiale?

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