Omaggio alle Donne tra Passato e Contemporaneità

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Frammenti di memorie di gentildonne del 1900 sono tornati in auge al Circolo Unione di Bari, grazie ad un insolito evento fashion-culturale ospitato domenica 4 marzo, nello splendore di pregio autentico del salone delle Muse, sormontato dalla preziosa volta affrescata da Raffaele Armenise, al terzo piano del prestigioso teatro Petruzzelli di Bari.

Una sfilata di accessori e capi di proprietà dell’Ecomuseo del Poggio di Mola di Bari, (gestito da Antiche Ville ONLUS) organizzata da Fannj Massimeo, con la regia della professoressa Florisa Sciannamea, che ne ha curato presentazione ed accurata selezione musicale. In passerella 19 donne vere dai 20 agli over 60, piacevolmente coinvolte per “Sulla mia testa spuntano sogni”.

Piacevolissime le esibizioni di danza di due giovani ballerine della scuola di danza Claudia Drago (anche con ombrelli d’epoca) e la performance al pianoforte della promettente Miriana Marinelli.

Tra gli autentici accessori del secolo scorso: ventagli in piume, scialli a motivo floreale con lunghe frange, guanti in pizzo, colli di volpe, stole in visone, manicotti in pelliccia, borsine rigide con chiusura metallica a scatto, mini sacchetti in tessuto con laccetto, pochette, baguette, bustine, cappellini a cuore in velluto, con velette ed applicazioni floreali in stoffa e piume, in pelliccia e completamente ricoperti di piume verdi tipo struzzo o total rouge in versione soubrette, a falda larga e baschi in pelle.

Al ritmo del “walzer dei vampiri” l’ingresso di una dama in abito di pizzo nero macramè con strascico, accompagnata da un ballerino in frac, con guanti bianchi, mantello e cilindro nero.

In una sequenza “a spirale” tra moderno, passato e post-moderno, sono state proposte anche le creazioni di tre imprenditrici emergenti.

Giusi Trentadue ha presentato accessori moderni che rivisitano l’antico. dai cappellini con piume, velette e fiori, indossati con grandi orecchini colorati o abbinati a parure di orecchini, collane e bracciali a catena con perle, ad applicazioni di grandi fiori in tessuto, borsine colorate in paglia o corda, accessori in maglia metallica; anche fili metallici color rame e bluette utilizzati per collane contemporanee.

Rossana Giovinazzi, stilista di Palagiano, con estrosi turbanti e fasce di foulard intrecciati, realizzati a mano in molteplici colori e tessuti anche double face, con applicazioni di paillettes, pizzi, pon pon, fiocchi, abbinati a sciarpine o stole in tinta, ispirati dal mondo del cinema e dell’arte.

Gabriella Reznek , artigiana che realizza borse ed accessori con molteplici materiali e che ama valorizzare l’aspetto dark delle donne rivisitando accessori antichi. Guanti lunghi con dita scoperte, fiori piumati da indossare sul petto o al polso, collane a fascia effetto pelle da cui scendono lunghe catene dorate che coprono di traverso il mezzo busto. Degni di nota i cappelli/elmetto stile aviatore in similpelle nera con borchie o lunghe cerniere a cornice del volto.

Il Circolo Unione di Bari fondato nel 1901, sotto l’attuale direzione del presidente Giacomo Tomasicchio, riafferma la sua vocazione originaria di prestigioso contenitore culturale e ricreativo, omaggiando l’universo femminile.

Barbara Cusumano

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