Malta? Non è la prima volta che fa orecchie da mercante

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Aquarius; Maraventano (ex vicesindaco Lampedusa): “Malta? Non è la prima volta che fa orecchie da mercante. Ha lasciato i migranti a bagno a mare, per fortuna ora sono su una nave. Salvini deve essere molto più rigido e chiudere immediatamente i porti”

Angela Maraventano (Lega), ex vicesindaco di Lampedusa, è intervenuta ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano – Dentro la notizia”, condotta da Gianluca Fabi e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.

Sul caso Aquarius. “Malta non è la prima volta che fa orecchie da mercante –ha affermato Maraventano-, prende soldi e non ha mai fatto nulla per la gestione di questo fenomeno. Malta ha anche criticato il nostro operato, perché qualche politico italiano gli dà la possibilità di esprimersi in questo modo, difendendola sempre. Il ministro Salvini fa bene a fare quello che sta facendo, anzi deve essere molto più rigido, soprattutto per lanciare un messaggio chiaro a chi da anni traffica carne umana, è arrivato il momento di dire basta. I porti vanno chiusi immediatamente perché c’è chi guadagna su questi poveri disgraziati. Salvini ha un programma preciso per quanto riguarda il fenomeno dell’immigrazione clandestina, è stato votato, quindi deve fare questo tipo di azioni, altrimenti il problema non si risolve. Siamo fortunati che in questo momento quelle persone sono ospiti su una nave, ma non ci dobbiamo dimenticare che Malta tante volte li ha lasciati per ore a bagno a mare. Possiamo dire ai falsi buonisti italiani che l’accoglienza non si fa in questo modo, perché loro non se li sono mai portati a casa, non gli hanno mai dato dignità, facendoli vivere in condizioni disumane.

Quello che ho fatto io a Lampedusa, dando accoglienza a tanti di questi disperati, non l’hanno fatto né la Boldrini, né Minniti. Malta si deve assumere le proprie responsabilità, perché prende i soldi, è molto più grande di Lampedusa e può accogliere chi vuole”.

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