Stamattina il blitz all’alba annunciato dalla sindaca nella notte su Facebook. Il ministro si fa trovare in strada poche ore dopo per assistere alle operazioni, dopo aver annunciato un altro intervento per il 26 novembre. Continua la sfida a distanza su sicurezza e abusivismo nella Capitale
Con un blitz alle prime luci dell’alba della polizia municipale è stato avviato l’abbattimento di otto villette abusive del clan Casamonica nel feudo del quartiere Quadraro a Roma. Ma la periferia est della Capitale sembra sia stata anche un palcoscenico per una “gara di corsa” tra la sindaca Virginia Raggi e il ministro dell’Interno Matteo Salvini alla ricerca di una legittima visibilità.
Sindaca e ministro nei giorni scorsi si erano beccati a distanza a più riprese. Oggetto della contesa, il futuro di Roma nel caso di una condanna di Virginia Raggi nel processo che la vedeva imputata per falso. Le annunciate dimissioni della prima cittadina in caso di condanna avrebbe spinto il leader leghista a trovare un proprio candidato per le prossime elezioni. Ma la sindaca è stata assolta, il piano del leader padano è caduto, o forse soltanto rimandato alla prossima tornata elettorale nel 2021.
Virginia Raggi ha tenuto allora a ricordare al ministro la promessa sui nuovi agenti per l’ordine pubblico nella capitale. Fino all’annuncio di Salvini del prossimo intervento di demolizione di una villa abusiva dei Casamonica, il prossimo 26 novembre, a ribadire, forse, la volontà di mostrare ai romani che la sicurezza e la certezza del diritto in città sta molto a cuore anche a lui. Poi si è arrivati all’operazione di questa notte. Ma andiamo con ordine.
Cosa è successo l’alba
Ore 5. La sindaca alle 5 pubblica un post su Facebook dove orgogliosa annuncia l’imminente sgombero di più abitazioni dei Casamonica. “Quella di oggi è una giornata storica per la città di Roma e per i romani”.