Oltre 1500 autori nella nuvola. Il successo di piu’ libri piu’ liberi

Teocrazia e Cristianità oltre Tevere

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Straordinario successo di pubblico per la diciassettesima edizione di Più libri più liberi, la fiera dedicata alla piccola e media editoria italiana. L’evento culturale più importante della capitale, organizzato dall’Associazione Italiana editori (AIE) e ospitato per il secondo anno dal Roma convention center La Nuvola dell’Eur, archivia l’edizione del 2018 con numeri in linea con le 100 mila presenze della passata edizione e il tutto esaurito nella maggior parte degli incontri in programma.

Moltissimi – oltre 1.500 – gli autori italiani e internazionali che hanno partecipato alla Fiera: tra questi, l’israeliano Abraham Yehoshua, lo scrittore e poeta dissidente Patrice Nganang, lo statunitense Joe R. Lansdale, l’intellettuale turca Pinar Selek, l’autore di House of Cards Michael Dobbs. Tra gli italiani Zerocalcare, Paolo Giordano, Michela Murgia, Luciano Canfora, Dacia Maraini, Teresa Ciabatti, Nadia Terranova, e moltissimi altri. Molto nutrita anche la presenza di grandi personalità del mondo dell’informazione: tra gli altri, Mario Calabresi, Luciano Fontana, Virman Cusenza, Marco Damilano, Giovanni De Mauro, Marco Travaglio, Ezio Mauro, Michele Serra. Grande successo anche per gli incontri con Yasemin Congar, compagna di Ahmet Altan, il grande scrittore e dissidente politico turco condannato all’ergastolo, quello con Monica Tereza Benicio, compagna dell’attivista Marielle Franco, assassinata lo scorso marzo a Rio de Janeiro, e quello con Emma Bonino, Jean Claude Mbede ed Elly Schlein.

«Anche quest’anno Più libri più liberi non è stata una semplice fiera della piccola e media editoria – ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti – ma una festa per i tanti amanti dei libri e della cultura. Tante famiglie, tanti giovani e meno giovani hanno affollato gli incontri e passeggiato tra gli stand. Inoltre – ha sottolineato ancora il governatore – grazie al Buono Libro della Regione Lazio, tutti gli alunni delle scuole primarie e secondarie sono tornati a casa stringendo almeno un libro tra le mani. Grazie al successo di questa iniziativa abbiamo già immaginato il passo successivo per il prossimo anno: dare un buono libro ai genitori con bambini e bambine sotto i cinque anni per stimolarli alla lettura e all’ascolto fin da piccoli. La Fiera si conclude oggi ma queste belle immagini e questa energia non si esauriscono qui».

«Roma si riscopre Capitale della Cultura grazie a migliaia di visitatori che alla Nuvola all’Eur hanno visitato gli stand di quella che è diventata la Fiera del Libro più importante in Italia. Una grande manifestazione la cui caratteristica sono la partecipazione e la condivisione perché la cultura è soprattutto confronto. Questo evento proietta la Capitale in un panorama internazionale. Ringrazio gli editori, gli scrittori, gli autori, gli organizzatori ed i cittadini. Ci rivediamo il prossimo anno», ha affermato la sindaca di Roma Virginia Raggi.

«Anche quest’anno Più libri più liberi è stata una straordinaria occasione culturale: code dalla mattina alla sera, migliaia di ragazzi, incontri affollatissimi, editori contenti – ha sottolineato il presidente dell’AIE, Ricardo Franco Levi –. AIE, l’Associazione Italiana Editori, si conferma una volta di più la casa di tutta l’editoria italiana, la casa dei piccoli e medi editori».

«Grande festa del libro e del mondo della cultura – dichiara Anna Maria Malato Presidente di Più libri più liberi – che ha visto la partecipazione di un pubblico attento, colto e interessato, proveniente non solo da Roma ma da ogni parte dell’Italia. Siamo molto soddisfatti per l’attenzione che tramite la nostra manifestazione siamo riusciti a dare ad un tema complesso come il Nuovo Umanesimo. Ci impegneremo per consolidare questo risultato e crescere ancora negli spazi e nell’offerta».

«La Fiera ha confermato la sua formula di successo – ha spiegato il presidente del Gruppo Piccoli editori di AIE, Diego Guida –. Questo si è concretizzato in incontri professionali seguitissimi che, attorno al tema della visibilità delle nostre produzioni e dell’internazionalizzazione, si sono tradotti in proposte pratiche e operative per il comparto, che imposteranno il lavoro per la categoria dei prossimi mesi».

«Anche in questa occasione il Centro per il libro e la lettura ha voluto dedicare i propri incontri alle scuole, bambini e ragazzi, i nostri interlocutori privilegiati – ha dichiarato Romano Montroni, Presidente del Centro per il libro e la lettura –. In generale siamo soddisfatti perché iniziative come Più libri più liberi hanno un grande valore per avvicinare il mondo dei libri ai lettori».

«Il risultato di questo grande evento – dichiara Enrico Pazzali Amministratore Delegato di Eur SpA, società proprietaria della struttura congressuale firmata Fuksas – è la dimostrazione che quando si lavora sinergicamente a tutti i livelli, con organizzatori competenti, mettendo in campo impegno e spirito di iniziativa, si possono ottenere traguardi importantissimi. Con grande soddisfazione- prosegue – il Roma Convention Center La Nuvola si posiziona nel 2018 non soltanto come una delle venue congressuali tra le più richieste dal mercato internazionale, ma come sede per grandi eventi culturali, in grado di rappresentare un’immagine attrattiva e vincente di Roma nel mondo».

Molto soddisfatto il Presidente delle Biblioteche di Roma Paolo Fallai: «Abbiamo portato in Fiera, come sempre, il lavoro delle nostre 39 biblioteche e delle loro sezioni ragazzi. E quest’anno a conferma della collaborazione con le associazioni culturali e le comunità straniere presenti a Roma abbiamo riservato presso i nostri stand uno spazio al bookcrossing per lo scambio gratuito di libri in lingua, attività che ha visto la fattiva partecipazione di adulti e ragazzi che hanno preso e donato un totale di 1500 libri in bulgaro, romeno, ceco, slovacco russo, cinese, inglese, francese e spagnolo e portoghese. Inoltre, pur offrendo libri in tutte le lingue tutti i giorni dell’anno, a capodanno 32 paesi diversi si affacceranno in biblioteca con i loro colori, le tradizioni, la musica. La conoscenza è il nostro regalo per salutare il 2019».

Grandissima la soddisfazione fra gli espositori – 545 distribuiti in 3.500 metri quadrati – che anche in questa edizione hanno registrato ottimi risultati di vendita, bissando il successo straordinario del 2017. «Pensavamo di non riuscire a eguagliare i grandi risultati dello scorso anno – dichiara la casa editrice Edt – invece anche stavolta siamo molto soddisfatti per la partecipazione e per la tipologia di pubblico, attento e fedele». Risultati in crescita rispetto allo scorso anno anche per Armando Editore. Aspettative ampiamente rispettate anche per 66thand2nd e per Fazi, che sottolinea come «le vendite sono andate anche meglio della scorsa edizione e hanno ampiamente ripagato l’investimento». Grande soddisfazione da parte di Add, che rimarca «l’organizzazione perfetta dal punto di vista logistico, che ha reso Più libri più liberi davvero un evento di grande respiro, in grado di suscitare l’interesse e la partecipazione entusiastica del pubblico».

Grande successo per i ventitré appuntamenti del programma professionale, affollatissimi, che si sono svolti all’interno del Business Centre, il nuovo polo business e professionale di 500 metri quadrati, posizionato al Piano Forum e curato negli allestimenti da Gino Piardi con suo progetto Perrero Experience che ha portato in Fiera le eccellenze del design italiano. Il Business Centre ha funzionato da punto di incontro tra gli editori, le aziende della filiera (11 le aziende che hanno incontrato gli editori) e il pubblico professionale. Più libri più liberi rafforza così il suo ruolo di incubatore e di occasione di confronto e crescita per gli operatori del settore. Lo conferma anche il PLPL Rights Centre in cui gli editori e gli agenti stranieri hanno potuto conoscere il meglio della produzione editoriale della piccola e media editoria italiana da tradurre nei propri Paesi. Il progetto ha visto raddoppiare sia il numero degli incontri che sono diventati più di 600, sia il numero degli operatori italiani, 101, rispetto ai 45 dello scorso anno. Hanno partecipato 30 operatori stranieri provenienti da 20 Paesi.

Record di presenze agli eventi organizzati dalle Biblioteche di Roma nello Spazio Ragazzi e nell’Arena Biblioteche. Agli oltre 140 incontri per ragazzi e adulti in programma, hanno partecipato 6000 persone (1900 presso l’Arena Biblioteche e oltre 4000 presso lo Spazio Ragazzi). Tutto esaurito anche per gli 80 laboratori per bambini e per il ciclo di incontri con i rappresentanti dei Municipi III, IV, V, VI, VII, VIII, IX, XV e altre realtà territoriali della capitale.

«Più libri più liberi è un laboratorio culturale in costante evoluzione che ha ricordato a tutti la capacità di creare eccellenze a Roma – dichiara il Direttore della Fiera Fabio Del Giudice –. La collaborazione tra pubblico e privato, l’eccellente programma culturale, la soddisfazione di tutti gli editori presenti, la partecipazione di un pubblico attento ed entusiasta ci rendono orgogliosi del nostro lavoro».

Più libri più liberi è promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE), con il sostegno del Centro per il libro e la lettura, del Ministero dei beni e delle attività culturali, della Regione Lazio, di Roma Capitale, della Camera di Commercio di Roma e di ICE- Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, con il contributo di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e di BNL Gruppo BNP Paribas.

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