Ricerca sull’equilibrio casa lavoro degli italiani

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Nuova ricerca appena ultimata sul tema dell’equilibrio tra vita privata/lavoro degli Italiani.

Viking Italia ha svolto un sondaggio in diversi paesi europei, tra cui ben 1000 lavoratori italiani.

Obiettivo dell’iniziativa era analizzare come fosse l’equilibrio vita privata/lavoro in Italia e quali fossero gli aspetti della vita privata che eventualmente soffrivano di più (famiglia, amici, stress, problemi relazionali etc…)

I risultati completi della ricerca sono disponibili al seguente link: https://blog.vikingop.it/equilibrio-vita-privata-lavoro-italia 

Qui sotto un breve riassunto dello studio:

Equilibrio tra vita privata/lavoro dei lavoratori italiani? La situazione è la seguente:

·         1 italiano su 3 è infelice del proprio equilibrio tra vita personale e lavoro

Di questi:

o   Ben il 60% ha sofferto di disturbi mentali come stress, ansia e burnout

o   Un preoccupante 13% è stato è stato diagnosticato da uno specialista con una qualche forma acuta di disturbo mentale

o   Il 50% non ha abbastanza tempo per se

o   Il 38% si sente in colpa di non avere abbastanza tempo da dedicare a famiglia e amici

o   Il 50% lavora ore di straordinario non pagate, per colpa della pressione ricevuta in azienda a stare oltre le ore concordate.

C’è qualche differenza tra età, genere e regione?

Età:

   il 67% dei millennials lavora regolarmente ore di straordinario non pagate. Le ragioni? Pare sia necessario per avanzare di carriera

   I baby boomers (over 55) anche lavorano ore di straordinario, ma perché amano quello che fanno (40%)

   Tutte le fasce di età si assomigliano in termini di livelli di stress (alti!)

   I millennials vorrebbero poter lavorare da casa molto più dei baby boomers (54% contro 38%)

Genere:

   Un preoccupante 17% di donne ha ammesso di aver rimandato l’avere figli per colpa del lavoro, dato non sorprendente visto il basso tasso di natalità dell’Italia

   Il 47% delle donne soffre di stress dovuto al lavoro

   Il 40% degli uomini si sente in colpa di non dedicare più tempo a famiglia e amici

Regione

   Nord o Sud i dati parlano chiaro: l’equilibrio tra vita privata e lavoro non è dei migliori in tutto lo stivale

   Nelle isole il 14% dichiara di avere un pessimo rapporto vita privata/lavoro – contro la metà al Nord in Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta

Quali sono i benefit ricevuti e desiderati dai lavoratori?

Poche le aziende che offrono la possibilità di orari flessibili o di lavorare da casa. Soltanto un lavoratore su 3 ne può usufruire. Uno dei dati più preoccupanti è la tendenza delle aziende italiane a fare pressione sui lavoratori per farli stare oltre le ore di lavoro.

In termini di cosa vorrebbero ricevere gli italiani? Il 50% vorrebbe orari flessibili e possibilità di lavorare in remoto e un terzo considera la company culture di fondamentale importanza.

Purtroppo, però 1 italiano su 4 crede che alla propria azienda non importi proprio nulla della Work-Life balance dei suoi impiegati.

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