Coronavirus, Lombardia: da giovedì 23 aprile, si inizia con i test sierologici. Si parte con le zone più colpite, quali Bergamo, Brescia, Lodi e Cremona.
Dal 29 aprile, le analisi saranno estese a tutta la Lombardia.
Ollennai
Regione Lombardia, l’Assessore al Welfare Giulio Gallera, ha comunicato che: da domani, 23 aprile 2020, si parte nelle aree di Bergamo, Brescia, Lodi e Cremona.
Precedenza a cittadini in isolamento e a chi abbia avuto contatti con pazienti positivi. Dal 29 aprile saranno estesi a tutta la Lombardia.
Ad oggi, i test che verranno proposti ai cittadini sono stati messi a punto con l’IRCCS San Matteo di Pavia, e consistono in un prelievo ematico, che serve per verificare se un organismo ha sviluppato gli anticorpi e se questi sono neutralizzanti per il virus.
Per iniziare, effettueremo i test a categorie di cittadini ben definite: i cittadini ancora in quarantena fiduciaria, soggetti sintomatici con quadri simili influenzali, senza sintomi da almeno 14/21 giorni segnalati dai Medici di Medicina Generale alle ATS; i contatti di casi asintomatici o con sintomi lievi, identificati dalle ATS a seguito dell’indagine epidemiologica già prevista, ma senza l’effettuazione del tampone nasofaringeo, per ricerca di SARS-CoV-2, anch’essi ancora in quarantena fiduciaria.
Alle persone che corrispondono a queste caratteristiche, verranno proposti questi test con modalità definite dalle ATS. Costoro dovranno presentarsi in uno dei centri prelievi concordati con le Aziende Socio Sanitarie Territoriali di riferimento.
L’esito dei Test effettuati sarà comunicato alle ATS di competenza e agli stessi cittadini. La prossima settimana le analisi saranno estese a tutta la Lombardia, con priorità alle medesime categorie di persone.
Ulteriori dettagli sui centri prelievi e sulle relative tempistiche, saranno diffusi nei prossimi giorni.