Nei prossimi 22 e 23 aprile avrà inizio la decima edizione del Trofeo Moto Guzzi, tra le verdi colline di Varano De’ Melegari (PR).
Per dieci anni si è organizzata una iniziativa motociclistica di indubbio spessore che pochi club di marca possono vantare di poter offrire ai propri soci.
La manifestazione ha avuto inizio quasi per caso e ha avuto il pregio di affermarsi costantemente fino a raggiungere questo importantissimo traguardo sportivo.
Il decennale è un obiettivo raggiunto, ma è solo il primo di una nutrita serie di traguardi ancora da raggiungere perché nessuno, dagli organizzatori a tutti i singoli partecipanti, ha alcuna intenzione di fermarsi e, chissà mai si possa avere la possibilità di essere finalmente testimoni del debutto in pista di una nuova sportiva targata “Moto Guzzi”, come molti “guzzisti” ormai sognano da tempo.
Ma nell’anno in corso i piloti Moto Guzzi si cimenteranno non solo sabato 22 e domenica 23 a Varano De’ Melegari, ma nuovamente, il 20 ed il 21 di maggio, nel prestigioso circuito di Vallelunga (RM) e, a seguire, il 24 e 25 di giugno tra i cordoli di Adria (RO).
E non è finita, infatti, dopo la pausa estiva, due sono gli imperdibili appuntamenti inseriti in calendario dalla Federazione Motociclistica Italiana, sabato 2 e domenica 3 settembre a Imola per poi terminare la stagione, il 7 e l’8 ottobre prossimi a Misano Adriatico.
In ogni caso, come è ormai consuetudine, la formula oltre ad essere studiata per contenere i costi di partecipazione, è sempre rivolta a premiare la costanza dei tempi sul giro, cioè regolarità e non le prestazioni velocistiche assolute.
Il tutto per voler avvicinare sempre più persone alla pista e, di conseguenza, alla guida sicura dei propri mezzi su strada.
Come ulteriore obiettivo c’è quello di salvaguardare i pregevoli valori estetici e meccanici dei singoli mezzi impegnati in gara, siano essi testimoni del patrimonio storico di Moto Guzzi (quindi d’epoca), così come sublime espressione delle architetture motoristiche e delle eleganti linee che contraddistinguono i più recenti modelli, “made in Mandello del Lario”.
Un caloroso invito è stato rivolto a tutti gli amici, siano essi vecchi o nuovi, a voler raggiungere gli altri appassionati guzzisti presso il box che il Moto Guzzi World Club, in occasione di ogni week end di gara, metterà a disposizione dei propri soci come punto di incontro.
E sia che si vada per cimentarsi in pista od anche solo per stare in compagnia, si troverà sempre qualcuno in attesa, per condividere la medesima passione.
Vito Piepoli
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