Contenzioso bancario
Un’ imprenditrice di Sesto Fiorentino, titolare di due importanti società tessili, dopo la revoca da parte della banca degli affidamenti concessi a suo tempo e la richiesta di rientro immediato, decide di far esaminare alla JTD srl i suoi contratti bancari.
Dall’ analisi dei rapporti bancari sono emerse varie anomalie che hanno condotto l’imprenditrice a citare in giudizio la banca contestando il debito.
Nella fase istruttoria del giudizio è stata espletata la Consulenza Tecnica d’Ufficio nella quale, riscontrate e confermate le anomalie contrattuali e contabili che erano emerse dalle analisi elaborate dalla JTD srl, viene rideterminato il saldo dare/avere tra le parti, diminuendo il saldo banca, reclamato dall’istituto bancario, di oltre 70.000,00 euro.
Non volendo arrivare ad una sentenza pubblica di condanna, la banca sottopone all’imprenditrice una proposta transattiva per chiudere le posizioni. Viene siglato l’accordo con chiusura a stralcio delle posizioni oggetto di causa con rinuncia delle parti ad ogni ulteriore richiesta. La banca rinuncia, quindi, ad oltre 70.000,00 euro.