In arrivo un maxi aumento del bollo auto, una delle tasse più odiate dagli italiani.ecco quale tipologia di veicoli comprende.
Carlo Calenda, il Ministro per lo sviluppo economico, ha sottolineato come in Italia vi è ancora una alta percentuale di autovetture particolarmente inquinanti (il 44%). Per questo il nuovo piano di strategia energetica nazionale tende a “scoraggiare” la circolazione di queste autovetture tassandole, e quindi aumentando l’importo del bollo auto.
Il costo del bollo auto infatti non verrà più calcolato in base alla potenza del motore, ma in riferimento al tasso di inquinamento dell’autovettura.
Le autovetture interessate al provvedimento sono quelle della tipologia Euro 3.
Gli automobilisti interessati saranno quindi messi di fronte ad una scelta: o dover affrontare un aumento consistente del bollo auto oppure provvedere a cambiare la propria auto in modo da vedersi ridotta la tassa di possesso.
Il ministro ha precisato che non vi sono più gli incentivi statali per l’acquisto di auto nuove, in quanto troppo costosi per il governo. Alla luce di ciò, l’unica alternativa meno dispendiosa per non pagare una tassa salata sarebbe quella di vendere la propria auto per acquistarne una nuova. Ipotesi poco plausibile in quanto sarebbe difficile trovare un acquirente che acquisti una vettura destinata ad una elevata tassa di possesso.
Non c’è scampo per gli evasori
Teniamo a precisare che, secondo la nuova Legge di Stabilità, tutti gli automobilisti che non saranno in regola con il pagamento del bollo auto, non potranno effettuare la revisione del veicolo e di conseguenza non saranno abilitati a circolare (maggiori info quì’).
Inoltre se non si paga il bollo auto scatta automaticamente il prelievo forzoso sul conto corrente. Infatti dal 1° luglio 2017, Agenzia delle Entrate Riscossione, il nuovo ente strumentale all’Agenzia delle Entrate (che sostituisce Equitalia) potrà prelevare e addirittura pignorare i conti correnti in maniera diretta senza alcuna autorizzazione del giudice (maggiori info quì)
Volevo dire al ministro Carlo Calenda che ha ragione sul fatto che le auto euro 1-2-3 inquinano le nostre città e quindi: affrontare un aumento consistente del bollo auto oppure provvedere a cambiare la propria auto in modo da vedersi ridotta la tassa di possesso.
Penso che il Ministro Carlo Calenda che non so a quale partito è………..
Perchè invece con gli altri politici lavorino per creare sviluppo e posti di lavoro almeno così i cittadini lavorando possano acquistare una macchina nuova.
Invece di rompere i marroni con l’aumento delle tasse.