Vasco a Modena, in 220mila per 40 anni di carriera

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IL ROCKER OLTRE TRE ORE SUL PALCO, “CONCERTO CONTRO LA PAURA” 

Oltre 220 mila persone hanno affollato ieri sera il Modena Park per assistere al concerto di Vasco Rossi. Il rocker ha festeggiato i 40 anni di carriera davanti a quella che e’ diventata da ieri sera la platea piu’ affollata di sempre. Oltre tre ore di musica attraverso i suoi piu’ grandi successi. “Questo – ha detto il Komandante dal palco – e’ un concerto contro la paura”.

“Noi non abbiamo paura, voi non avete paura. Ditelo forte che non ci chiuderanno in casa con la nostra paura, non cambieremo abitudini. L’amore è sopra la paura”. Così Vasco Rossi dal palco del Modena Park.

Foto IPP/Sabattini Alessandro , Modena 1/07/2017 – Concerto di Vasco Rossi al Modena Park – Nella foto una panoramica dei numerosi fans

“Siete tutti presenti?, siete stati controllati? siete stati verificati?…”. Cosi’ Vasco Rossi nel concerto-evento al parco “Enzo Ferrari” di Modena con cui celebra i suoi 40 anni di carriera. Ripetuti boati si sono levati dalla folla, dalle 225 mila persone che si sono radunate nella grande spianata davanti al palco che sembra un fronte del porto e che propone tante scenografie per quante sono le canzoni in scaletta – quaranta – nelle quasi quattro ore di spettacolo. L’introduzione e’ stata ‘Also Sprach Zarathustra’ di Strauss, mentre l’immagine di un sole rosso simboleggiante l’alba accompagnava quelle note imponenti e saliva verso l’alto per fare posto al Komandante, cappellino nero con visiera alla militare, giubbetto giallo e pantaloni scuri.

E’ partito sulle note di “Colpa d’Alfredo”, brano del 1980, il mega concertone di Vasco Rossi al Modena Park, dove si sono radunate da giorni oltre 220mila persone. É stato il concerto record, con il maggiore numero di presenze della storia dei live di un singolo artista. Giacca gialla, cappellino nero, il rocker di Zocca si é presentato sul palco alle 21 in punto. Sul maxi schermo e’ stato proiettato un sole che tramonta , che entra ed esce dal monitor: 40 anni di carriera, 40 anni di musica, di successi. Il popolo di Blasco lo ha acclamato, si é radunato al Modena Park da giorni. I primi si sono accampati nella spianata per oltre 30 ore. Il primo brano: Colpa d’Alfredo, con look anni ’70 in bianco e nero, irriverente, provocatoria e dannatamente rock. In scaletta Alibi, Blasco Rossi, Bollicine, Ogni volta. Poi é  salito sul palco Gaetano Curreri al pianoforte, omaggio per interpretare Anima fragile. Ciao a tutti, ben arrivati. Siete arrivati tutti? Benvenuti alla festa epocale di Modena Park, benvenuti nella leggenda, benvenuti nel record mondiale”, ha detto Blasco salutando i fan in delirio. Un Vasco Rossi carico, incitato dal pubblico. Il palco é ststo tutto suo, oltre 220mila persone tutte per la rockstar. Passati in rassegna i suoi 40 anni di carriera: Splendida giornata, Delusa, Vivere una favola, Siamo soli, Vivere, Rewind, Liberi liberi, C’é chi dice no, Sally, Un senso, Vita spericolata, fino ad Albachiara che conclude ogni concerto del Blasco. Vasco è arrivato in elicottero nella pista di atletica vicina al parco Enzo Ferrari, ottocento metri di estensione, già ribattezzato da giorni Modena Park. “Modena diventa la capitale mondiale del rock – ha detto prima di entrare in camerino – questo é un concerto contro la paura. Il locale é pieno – ha aggiunto scherzando – sono eccitatissimo”. Il concerto e’ stato trasmesso, non senza polemiche, in diretta su Rai Uno, in 197 cinema in tutta Italia e in tre palazzetti.

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