di Venanzio Traversa
Quattro partite nei Mondiali Under 21 di Polonia sono state più che sufficienti per riportare Gigio Donnarumma dal settimo cielo dei portieri, dal suo 1,95 di altezza alla realtà rasoterra delle tante cose che il benedetto ragazzo deve ancora imparare. Per dire la prima quattro goal presi da lontano sono troppi: due dai cechi e due dagli spagnoli la dicono lunga sulle sue capacità di seguire attivamente il gioco anche quando si svolge lontano dalla sua area di rigore.
Adesso dopo un periodo di calma anche mediatica lo aspettiamo con curiosità in Campionato. Quando dovrà confrontarsi con altri portieri giovani come il genoano Perin che rientrerà dopo un grave infortunio, con Cranio del Benevento se i Sanniti non punteranno più sul barese Micai. Dovrà misurarsi con Bardi, con Scuffet dell’Udinese, anche con i portieri giovani emergenti della Lega Pro.
Aspettiamo perché alla fine poteremmo piacevolmente accorgerci che di portieri di pari qualità in fieri come il milanista Troppo Gigio ne abbiamo diversi sin nei campionati provinciali . L’importante è scoprirli al momento giusto e non farli spegnere dopo un’improvvisa fiammata.
Cracovia, due fiorentini e due reazioni diverse
Due fiorentini, due atteggiamenti diversi nella stessa serata di martedì’ scorso. A Cracovia l’”Azzurrino” Bernardeschi è scoppiato in lacrime dopo la sconfitta con la Spagna nei Mondiali di Calcio Under 21. Era sempre stato uno dei migliori in campo.
A Roma dopo i disastrosi ballottaggi di domenica Matteo Renzi da quando è Segretario del PD sempre uno dei peggiori in campo ha continuato a parlare di vittoria del suo Partito. Anche se molti compresi i suoi compagni messi di fronte alla realtà la pensano diversamente.
Che volete farci? Se lo dice uno che si chiama Renzi come si fa a non credergli?