Attività degli enti del Terzo settore, dal 2018, le banche potranno emettere titoli di solidarietà, obbligazioni e certificati di deposito. E’ in arrivo anche un bonus del 50%, non cumulabile con altre agevolazioni, sulle donazioni agli enti non profit effettuate da parte degli istituti di credito. Sono queste alcune delle agevolazioni previste dal nuovo Codice del Terzo settore. Aumenteranno, inoltre, gli incentivi fiscali per le donazioni effettuate da privati ed imprese.
A partire dal 1° gennaio 2018, grazie alla Riforma del Terzo settore, aumenteranno gli incentivi fiscali per le donazioni effettuate da parte di privati ed imprese agli enti non profit.
Dal nuovo anno, infatti, entreranno in vigore le nuove percentuali di detraibilità e verrà eliminato il limite di 70mila euro che attualmente è l’importo massimo deducibile da persone fisiche ed enti soggetti all’IRES. Resterà invece il limite di deducibilità del 10% calcolato sul reddito dichiarato.
Tra le principali novità emerge l’introduzione dei titoli di solidarietà, obbligazioni che gli istituti di credito potranno emettere per il finanziamento delle attività non profit. Gli istituti di creditoavranno anche la possibilità di beneficiare di un credito d’imposta del 50% sulle donazioni in denaro effettuate a favore degli enti del Terzo settore.
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