di NICOLA ZUCCARO
Nel porto di Bari gli operatori del GOS – Nucleo specializzato della Marina militare, di stanza a Taranto – hanno bonificato nei giorni scorsi, 4 zone nelle quali una ditta specializzata nelle ricerche di sospettosi manufatti, aveva individuato 8 granate di vario calibro e 2 pericolose bombe d’aereo inglesi da 500 e 1000 libbre. I residuati bellici, certamente risalgono al triennio 1940-1943, quando prima dell’armistizio firmato con gli anglo-americani, Bari subì le incursioni dell’Aviazione militare britannica.