La prima campanella del nuovo anno scolastico riportera’ in classe, la prossima settimana, oltre 8 milioni e mezzo di studenti, fra scuola statale e paritaria.
Da quest’anno per frequentare asili e scuole (fino ai 16 anni) e’ obbligatorio essere vaccinati per 10 malattie (poliomielite, difterite, tetano, epatite B, pertosse, Haemophilus B, morbillo, parotite, rosolia e varicella). I genitori devono presentare copia del libretto delle vaccinazioni timbrato dalla Asl (o il certificato vaccinale o un’attestazione dello stato vaccinale rilasciato sempre dalla Asl) alle scuole entro l’11 settembre per i bambini fino a 6 anni ed entro il 31 ottobre per tutti gli altri. Se non si trova il libretto vaccinale si puo’ presentare un’ autocertificazione che sara’ valida fino al 10 marzo 2018. Chi non fosse in regola con le vaccinazioni deve prendere appuntamento presso la Asl e presentare una copia della prenotazione.
La vaccinazione non e’ obbligatoria per le malattie gia’ contratte: e’ sufficiente che il medico di base o il pediatra di attesti che il minore ha gia’ avuto la malattia. E’ esente anche chi non puo’ vaccinarsi per motivi di salute: se il bambino si trova in condizioni di salute che non gli consentono di vaccinarsi in maniera definitiva, va richiesto al pediatra o al medico di base un’attestazione per giustificare la mancata somministrazione, se invece si tratta di una malattia temporanea e’ possibile posticipare la data della vaccinazione fino alla guarigione, sempre presentando un’attestazione del pediatra o del medico di base. Se l’alunno da 0 a 6 anni non ha effettuato una vaccinazione obbligatoria entro l’11 settembre potra’ comunque frequentare regolarmente la Scuola purche’ i genitori dimostrino di aver prenotato la vaccinazione alla Asl, che provvedera’ a eseguire la vaccinazione (o ad iniziarne il ciclo, nel caso preveda piu’ dosi) entro la fine dell’anno scolastico.
Potra’ frequentare la Scuola anche chi, nella fascia di eta’ tra 6 e 16 anni (primo e secondo ciclo di istruzione), non ha effettuato una delle vaccinazioni obbligatorie. La mancata presentazione della documentazione entro i termini previsti sara’ comunque segnalata, entro i successivi 10 giorni, dal dirigente scolastico alla Asl territorialmente competente che, avviera’ la procedura prevista per il recupero dell’inadempimento (colloquio informativo e, qualora non si provveda alla vaccinazione, sanzioni pecuniarie).