Oggi il premier Oliver Paasch ha incontrato a Bolzano il presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher e confermato la buona collaborazione avviata da anni tra le due amministrazioni, “soprattutto quando a Bruxelles o a Strasburgo facciamo sentire la nostra voce in tema di integrazione europea, tutela delle minoranze o prosecuzione dei programmi dei fondi strutturali UE”, ha ricordato Kompatscher. Nella felice posizione di minoranza ben tutelata “non possiamo lasciare da sole altre minoranze”, ha aggiunto il Presidente. Assieme al premier Paasch ha rinnovato l’invito a sostenere la consultazione popolare europea a tutela delle minoranze: è necessario un milione di firme per avviare l’iniziativa referendaria.

Nel colloquio a Palazzo Widmann – riporta la Provincia – si è parlato anche di sviluppo del territorio e di energia, considerato che la regione belga vanta un’ampia autonomia che ora sarà ampliata nei settori energetico, dell’urbanistica e della tutela del paesaggio, come ha spiegato Paasch. La visita in Alto Adige è servita appunto anche a raccogliere indicazioni ed esperienze in questi ambiti, considerato che la Provincia sta elaborando una nuova legge su territorio e paesaggio.
Un altro tema dell’incontro, comune ad entrambi i territori, è quello della carenza di personale qualificato stante il buon livello occupazionale e il lento sviluppo demografico. Infine, Kompatscher e Paasch hanno discusso anche delle iniziative avviate per favorire la conoscenza delle lingue.