La cerimonia nella Sala consiliare
Gianni Mercadante
Tavolo dei relatori: da sinistra Onofrio Bruno; Tonia Massaro; Angela Partipilo;Sandro Ambrosi
ALTAMURA – Una cerimonia che ha toccato i cuori dei premiati, viste le grandi difficoltà in cui si muovono le piccole imprese del commercio presenti nel territorio, tra tasse, balzelli vari e crisi economica.
La Confcommercio di Altamura ha voluto dare un segno tangibile dell’associazionismo che fa la forza del tessuto imprenditoriale locale. Domenica 28 gennaio 2018 la Sala consiliare è stata scelta come luogo deputato a svolgere una manifestazione speciale per dare onore e coraggio a 29 Maestri del Commercio, come li ha definiti la Presidente Tonia Massaro nel consegnare gli attestati di benemerenza.
All’evento hanno partecipato tra l’altro
– il Presidente della Camera di Commercio di Bari nonché – Vice Presidente Nazionale della Confcommercio dott. Sandro Ambrosi;
– il Segretario Generale della Camera di Commercio di Bari dott.ssa Angela Partipilo;
– il Direttore Provinciale Confcommercio dott. Leo Carriera;
– il Vice Presidente Provinciale Confcommercio Vito D’Ingeo;
– la Vice Presidente Nazionale e Presidente Provinciale Terziario Donna Confcommercio Luciana Di Bisceglie.
Ha moderato il giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno Onofrio Bruno.
Peppino Loizzo al centro con la sua famiglia
Il clima natalizio del 2017 è stato teatro di diverse rapine nel centro storico, mettendo a dura prova gli esercenti. Una gioielleria che ha subito furto e danni al locale. Nonostante ciò, c’è sempre la voglia di continuare l’attività. Non si può disperdere un patrimonio di esperienze, di vissuto, su cui poggiano i cardini del commercio.
Molti dei premiati sono alla 3. terza generazione; qualcuno, nel ricevere l’attestato, ha sentito il dovere di ringraziare soprattutto i genitori, i nonni che sono stati i fondatori della loro attività, le cui esperienze sono state travasate nella generazione attuale. Un patrimonio umano di cui va fatto tesoro. Senza dimenticare che le varie attività commerciali, sebbene siano a conduzione familiare, danno lavoro anche a collaboratori esterni da cui trovano sostentamento numerose famiglie.
Molti imprenditori sono diventati un marchio di fabbrica, per serietà, affidabilità e prestigio commerciale, vedi il Centro Edile Quartarella di Via Matera con i tre fratelli Pietro, Giuseppe e Antonio; Peppino Loizzo a cui fanno capo il molino omonimo e Pasta Lori; Manitoba Boutique specializzata in pellicceria; la gioielleria di Michele Adorante in Corso Federico II di Svevia; la gioielleria Loglisci a Porta Matera; Giovanna la lana in via Carpentino;
Dionisio Caputo dell’omonima Pasticceria, che eccelle con i suoi prodotti, di cui è alfiere dell’immagine di Altamura.
Dionisio Caputo, al microfono
Nunzio Panaro, a sinistra
Nell’occasione sono stati premiati anche tre figure che hanno fatto la storia della Confcommercio di Altamura: Nunzio Panaro, oggi Presidente dell’Associazione Meridionali Cerealisti; il dott. Saverio Mascolo past-presidente e Vittorio Cammisa; quest’ultimo già vice presidente e nel tempo anche consigliere, è un ex commerciante di tessuti in via Matera che ha donato la bandiera dell’Associazione, tenuta in custodia, alla Presidente Tonia Massaro; la mamma di Vittorio aveva avviato l’attività durante la 2. guerra mondiale facendosi apprezzare dalla clientela per il suo carisma ed era conosciuta col suo nome: “Felicett”; il noto supermercato Picerno in Via Matera.
I fratelli Quartarella: Giuseppe, Antonio e Pietro
Tra altri premiati anche Giuseppe dei F.lli Continisio, noti grossisti dell’ortofrutta; Vito Adorante della Cereal Mangimi dei F.lli Adorante attivi nel commercio di cereali e legumi; e molti altri ancora.
Vito Adorante, a sinistra
Tuttavia, la Presidente Tonia Massaro, fa sapere che oltre alla presenza del consigliere regionale Enzo Colonna e alla vicinanza attraverso un messaggio del Vescovo Mons. Ricchiuti, di don Nunzio Falcicchio; dell’onorevole Liliana Ventricelli; del consigliere regionale Gianni Stea, che ringrazia, e per l’amministrazione comunale il Presidente del consiglio Marroccoli fuori per impegni, il quale ha inviato una mail ufficiale, nessun altro è intervenuto ed ha presenziato.
Un assessore ha fatto un’apparizione sulla porta d’ingresso della sala consiliare, ma poi al momento di fare i suoi saluti non era più in sala.
Siamo davvero dispiaciuti, ha continuato T. Massaro, perché questa mancanza di attenzione, notata dai premiati e dai loro famigliari, dimostra la lontananza dell’amministrazione comunale dal mondo imprenditoriale soprattutto delle piccole e medie imprese, che poi sono i veri protagonisti dell’economia di un territorio.
(foto di Nino Cammisa)