È sbucato dal ghiaccio artico rompendo la superficie della banchisa con la torretta: un’entrata in scena spettacolare per questo sottomarino della classe “Los Angeles”, giunto nei giorni scorsi alla stazione temporanea di Camp Sargo, sul Circolo polare artico, per l’esercitazione Ice Exercise (ICEX) 2016 della marina militare Usa. Ma lo sfondamento non è bastato, per far uscire l’equipaggio, infatti, è servita una motosega così da tagliare uno spesso tassello di ghiaccio e liberare il portellone. Lo USS Hartford è uno dei sottomarini nucleari della flotta statunitense e uno dei mezzi più veloci in immersione. Le operazioni sono condotte circa 200 miglia a nord dell’Alaska in una zona strategicamente importate per la difesa dei confini nazionali. Consistono in attività di “ricerca, test e valutazione delle capacità operative nella regione artica” secondo la Marina. Dura cinque settimane e vi partecipano 200 persone da quattro Paesi. Oltre allo USS Hartford, che viene dal Connecticut, un altro sottomarino era emerso in precedenza sempre nella stessa zona, si tratta dello Uss Hampton, proveniente da San Diego, in California