La legge istitutiva della scuola materna statale del marzo 1968 rappresentò un momento rilevante della storia italiana, gettando le basi per un sistema educativo rivolto all’infanzia e caratterizzato dal pluralismo di idee pedagogiche. Il Comune di Tito, in collaborazione con l’Istituto comprensivo “Giovanni Pascoli”, celebra i cinquant’anni dell’istituzione della scuola dell’infanzia con un’iniziativa che si tiene martedì 24 aprile, a partire dalle ore 16.30, al centro per la creatività Cecilia, a cui intervengono la dirigente scolastica Marcella Marsico, la dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Claudia Datena, il sindaco di Tito Graziano Scavone, l’assessore regionale Roberto Cifarelli e il sottosegretario all’Istruzione Vito De Filippo.
L’evento rappresenta altresì l’occasione per ripercorrere la storia della scuola statale dell’infanzia di Tito, che fu istituita nel 1973, attraverso le testimonianze di docenti e alunni di oggi e di ieri, oltre che per tracciare il punto sull’attualità e, infine, per presentare il progetto del nuovo edificio scolastico, il cui cantiere è stato appena consegnato, che ospiterà la scuola dell’infanzia “Gianni Rodari” e che sorgerà in via San Vito, accanto al complesso esistente. Illustreranno il progetto l’architetto Michele Imbrenda, del raggruppamento temporaneo di imprese La Gala – Saturno appalti che eseguirà i lavori, e dell’ingegnere Maria Teresa D’Amore, responsabile sicurezza dell’Istituto comprensivo di Tito.
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