La Repubblica Italiana ha evitato un sbandamento politico e istituzionale

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Tutti gli Italiani dovrebbero sapere che la politica italiana è e dovrebbe essere sempre seria. E va rilevato che l’Italia è una grande e invidiabile Nazione e al tempo stesso con la migrazione irregolare non controllata gli italiani percepiscono l’Italia con un pericoloso tallone d’Achille.

Gestire l’Italia dal profilo politico è noto da moltissimi anni che è molto difficile, pericoloso e la storia insegna. Al tempo stesso, gli italiani sono generosi parsimoniosi, sensibili all’accoglienza e con una dose di arricchimento inventivo e culturale. Gli scienziati italiani già nel lontano Medio–Evo furono tra i primi emancipati costruttori, pittori artisti, scultori, maestri d’arte, intellettuali e inventori che hanno collaborato in primis l’evoluzione dell’intera Europa.

Ciò non toglie che vi erano anche gli stranieri dell’Europa settentrionale che migrarono in Italia per iscriversi nell’ambito della schiera d’intellettuali, accademici e scientifici gestite dall’Università in Bologna, che allora era un centro culturale più importante di tutta l’Europa. Altrettanto è vero che nel periodo contemporaneo, si è percepito un vero vuoto politico e non solo in l’Italia come Nazione ma anche in altre Nazioni e Stati sul nostro pianeta.

Uno dei motivi che ai giorni nostri si manifestano molte cose negative e in particolare le nuove generazioni e degenerazioni che probabilmente non hanno sofferto perché accompagnati dai genitori forse ingenui e permesso tutto ai loro figli e non sufficientemente educati e maturi. Credo nella democrazia e nella libertà di pensiero che il popolo italiano se la conquistata e ora con fatica finalmente regna la dignità umana.

Al tempo stesso, emerge la contraddizione nel manifestare la libertà senza limiti, ciò non è possibile perche’ si deve gestirla con equilibrio con uguale misura e spazio nonché’ una buona educazione, soprattutto per le nuove generazioni. Moltissimi i politici e nessun escluso, negli ultimi anni hanno pensato a custodire la loro poltrona e promuovere nuove leggi  Alcune di tali leggi tollerabili e altre non condivisibili perche’ definite cose storte e contro natura. I governi precedenti sostenuti da una maggioranza politica nel Parlamento Italiano e  tali leggi, licenziate con disinvoltura che non esaltano lo spirito italiano e non corretto dai buoni principi cristiani.

Purtroppo non si può negare che i valori fondanti di una società civile e confermo soprattutto cristiana,  che però sono state declassate le colonne portanti e il senso civile che le nuove generazioni non conoscono la disciplina, il rispetto ai genitori e più ordinati nell’ambito delle loro famiglie, il dovuto rispetto alle persone anziane e ricevere un ordine come servizio alla Nazione. Non si può pretendere d’essere cittadini italiani se non sappiano amare l’Italia con tutto il suo complesso politico e istituzionale e determinati difensori della patria nostra e onorare con il saluto dalla Bandiera Tricolore Italiana, vessillo d’onore alla Nazione nostra. .

Ho voluto esprimere queste semplici ma importanti valori come detto dimenticati o declassati, Il teatrino che hanno assistito tutti gli italiani e la moltitudine di altre persone cittadini stranieri residenti in Italia o all’estero e altri nell’ambito dell’Unione Europea, ovviamente non hanno  gradito, però non potevano comprendere  i buoni propositi dell’intera classe politica italiana.

Certamente uno spettacolo politico negativo, anzi iniziato con una fase non gradita, perché i primi a rimetterci sono gli italiani e come sempre a far le spese gravitano sempre ai più poveri. Si può concedere un minimo di errori nel trovare la logica a chi affidare il nuovo governo, ma le cose procedevano lentamente e con notevole carico d’incertezze.

In realtà la coalizione dei partiti di Centro Destra reclamava la sua vittoria e il Movimento Cinque Stelle in contrapposizione rivendicava i suoi undici milioni di voti ottenuti dalle urne il 4 marzo 2018; la logica pendeva a favore della tale coalizione dei partiti e ognuno dei due vincitori reclamava la vittoria e su questo contrasto politico non cedettero neppure di un solo millimetro.

In soccorso per rimuovere la posizione di stallo si fece avanti la coalizione di Centro Destra. E iniziarono i primi contatti tra i due leader Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Poi, le trattative risultarono negativa. Nel frattempo avviarono altre trattative con il Partito Democratico per una convergenza con il Movimento Cinque Stelle,  Poi,  senza avere risolto nulla in positivo.

Poi, dopo alcuni giorni non arretra la posizione di stallo politico del Movimento Cinque Stelle e resta ferma per eventuali trattative con altri partiti, il problema di tale Movimento Cinque Stelle non aveva la maggioranza per superare la soglia del 40%. descritto dalla nuova legge elettorale.

Comunque, la formazione del nuovo governo poteva nascere nel giro di una giornata se il Movimento Cinque Stelle  avesse accettato la convergenza con la coalizione dei partiti di Centro Destra. Però Luigi Di Maio non accettava perche’ non gradito il leader di Forza Italia.

Poi seguirono altre trattative con il leader della lega Matteo Salvini, I risultati sempre negativi. Poi, con sorpresa il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella concede ad altra persona l’incarico a formare un nuovo governo tecnico per traghettare le nuove elezioni da tenersi al più presto possibile. Ma le cose nel frattempo peggioravano da tutte le direzioni e con accuse indelicate dirette nei confronti del Presidente della Repubblica.

Quindi il tempo correva e di male in peggio, e dopo ottantotto giorni accade un fulmine a ciel sereno perche’ il Presidente della Repubblica, congela l’iniziativa di formare un governo tecnico e nel giro di poche ore, risolve l’epilogo e riaffida l’incarico a formare il nuovo governo al Dott. Conte che già aveva la lista dei ministri. Infatti, il primo giugno, tutti i ministri a prestare il giuramento alla presenza dello stesso Presidente della Repubblica. Finalmente la rinascita di un uovo governo in coincidenza con il settantaduesimo anniversario della Festa della Repubblica Italiana celebrata maestosamente il due giugno in Roma Capitale, d’Italia.

Il mio motto: L’Italia piccola e preziosa e d’infinita bellezza capace d’illuminare l’Universo

Boston, 2 giugno 2018 – On. Michele Frattallone, Ambasciatore d’Italianità, componente dell’Osservatorio dell’Emigrazione Italiana nel Mondo ‘OEIM’,  presidente del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo, Inc.

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