Dai vaccini a Tav, la linea di Conte: “Manovra seria e coraggiosa”

Politica

Di

Il presidente del Consiglio fa il punto sui temi caldi a palazzo Chigi prima della pausa estiva
Palazzo Chigi – Conte incontra i giornalisti prima della pausa estiva
“La ragione oggettiva dell’incontro di oggi è mettere a frutto una manovra seria, rigorosa, anche coraggiosa perché sarà accompagnata da riforme strutturali in cui riponiamo molta fiducia perché siamo convinta che la leva per la crescita sarà data da queste riforme”, così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nella conferenza stampa a palazzo Chigi prima della pausa estiva.

Appalti. “A settembre presenteremo una proposta di riforma del codice degli appalti seria che possa sbloccare il quadro normativo e dare maggiore certezza giuridica per rilanciare gli appalti, poi riteniamo che questo paese sia imbrigliato dai vincoli e dai lacci, se riuscissimo a operare in tema di semplificazione burocratica daremmo un volano”, ha spiegato il premier. “All’estero quando incontro i miei omologhi una delle cose che richiamano più attenzione è la corruzione: con le misure di contrasto che presenteremo a settembre” così come “all’accelerazione dei processi civili” e “ancora digitalizzazione dei servizi pubblici”. “Cercare di accompagnare la manovra economica a tutte queste riforme, non vuol dire che li realizzeremo tutti a settembre, alcuni li faremo subito altri li avvieremo”, ha aggiunto.

Tav. “La Tav è un argomento nell’agenda di governo perché è all’attenzione del governo. Stiamo valutando tutti gli aspetti. All’esito di questa verifica trarremo le nostre conclusioni. Ogni ministro può esprimere le sue valutazioni a titolo personale però le conclusioni le faremo tra un po’ come consiglio dei ministri a titolo risolutivo, il vostro presidente del Consiglio se ne farà latore”.

Tap. “Valuteremo tutte le istanza ma dobbiamo fare tutte queste valutazioni su un progetto che è in corso di realizzazione. Stiamo facendo una verifica della procedura fin qui seguita. Alla fine ci sarà una sintesi politica che spetta al consiglio dei ministri con i suoi ministri”.

Vaccini. Sui vaccini “la posizione del governo è molto chiara. Per quanto riguarda la scuola dell’obbligo si parla di un emendamento ma non c’è niente di concreto. Ho parlato anche stamattina con la ministra Grillo e per ora non ci sarà alcuna circolare. Questo governo vuole garantire la massima tutela della salute e il diritto all’istruzione. Manteniamo questa linea e poi valutiamo ulteriori passi se ci saranno incertezze”. Poi il presidente del Consiglio ha portato il suo esempio personale: “Mio figlio ha fatto tutte le vaccinazioni d’obbligo, l’ho accompagnato io personalmente e questa è la linea del governo”.

YouTube player

Vaccini, Conte: “Mio figlio li ha fatti tutti, l’ho accompagnato io”
Unione europea. In Europa “abbiamo già parlato dei temi economici, anticipato le nostre linee ma non ho mai chiesto una concessione o un trattamento di favore. Ci presenteremo a testa alta, con un progetto ragionevole. Saremo molto seri, molto duri, ma né irragionevoli né scriteriati”.

Legge di Bilancio. “Questo è il governo del cambiamento ma non può inventare da dove si ricavano le risorse economiche. Le coperture per la manovra saranno prese da un’attenta opera di ricognizione degli investimenti programmati e delle spese. Non andremo a toccare capitoli strategici come la sanità, la scuola e la ricerca”, così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. “Non esiste un piano Savona sugli investimenti, esiste un piano del governo. Savona partecipa ai vertici economici, il suo contributo è fondamentale ma è all’interno di un’azione di governo. Non c’è un piano A, un piano B, un piano C, c’è una manovra unica economica che il governo ha deciso e su cui si sta lavorando nei dettagli”. C

Rai. “Non c’è nessuna irritazione da parte del presidente del consiglio dei ministri nei confronti di Salvini per quanto riguarda la Rai. E’ una vicenda che abbiamo affrontato come al solito: abbiamo affrontato le candidature, le abbiamo discusse, il metodo migliore è che tutti partecipino e in modo molto franco si individui il profilo migliore. Siamo arrivati a un assetto per quel che riguarda la formazione del Cda, poi il Cda propone alla commissione parlamentare e sollecita un parere sulla figura del presidente che deve essere di garanzia e riscuotere un certo consenso. Per quanto riguarda la mia personale valutazione Foa è un profilo di tutto rispetto, è una persona assolutamente adeguata per come l’ho valutato io sul profilo curriculare. La commissione parlamentare non ha condiviso questa mia valutazione. Come se ne esce? Ora c’è un discorso strettamente politico, cosa si fa, il Cda si riunisce e propone un altro candidato? Si può fare, non so se si orienterà in questa direzione e non è scontato che ci sarà un risultato positivo. Le parti politiche hanno sicuramente un ruolo perché non c’è stato l’esito positivo aspettato. Valuteremo nel rispetto delle competenze reciproche”. Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nella conferenza stampa a palazzo Chigi prima della pausa estiva. “Il presidente del consiglio non ha una formale per uscirne. Se il Cda dovesse valutare che non c’è un profilo adeguato al suo interno non c’è una soluzione facile, cercheremo di non fare forzature, direi di arrivarci con tranquillità nel rispetto delle prerogative reciproche per non operare forzature”. Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nella conferenza stampa a palazzo Chigi prima della pausa estiva.

Ilva. “Ci sono delle irregolarità accertate e quindi lavoriamo in autotutela”. Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte parlando coi giornalisti a palazzo Chigi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube