M5S, ‘MINISTRO SPIEGHI’. LA POLIZIA, ’19 TRATTE IN 11 MESI’
La Corte dei Conti apre un fascicolo.
Ministro contestato a Napoli. Sui voli di Stato del minsitro dell’Interno Matteo Salvini c’è un fascicolo esplorativo della procura del Lazio della Corte dei Conti. Dal M5s chiedono al ministro dell’Interno di fornire spiegazioni. Il leader leghista replica: ‘Nessun abuso, nessuna irregolarita’, nessun volo di Stato o della Polizia per fare comizi ma sempre per impegni istituzionali. Sfido chiunque a dimostrare il contrario. Penso di essere uno dei ministri che costano meno, nella storia del ministero dell’Interno’. In una nota, la Polizia afferma che il ministro ha usato suoi aerei per 19 tratte in 11 mesi.
Lancio di fumogeni contro gli agenti che bloccano l’accesso alla Prefettura, dove il ministro tiene un vertice sulla camorra.
“Non ho motivo di non credere alle parole di Salvini“. Cosi’ il presidente del Consiglio Giuseppe Conte a margine del Forum PA interpellato sulla vicenda dell’uso dei voli di Stato da parte del vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, su cui la Corte dei Conti ha aperto un’inchiesta. Ai cronisti che gli fanno notare che il sottosegretario Siri ha dovuto lasciare il posto per un’indagine, Conte ha chiarito: “Stiamo parlando di indagini completamente diverse. Non ho motivo di dubitare delle parole di Salvini. Abbiate pazienza, qualsiasi verifica avra’ tutto il tempo di essere portata a termine”.
“La Lega è sotto attacco, vogliono impedire la nostra vittoria con ogni mezzo! Per questo esserci sabato a Milano è fondamentale. Chi tace è complice. Scriviamo la Storia insieme!” Lo scrive su Twitter il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini, lanciando l’appuntamento di sabato nel capoluogo lombardo.
Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, “negli undici mesi di permanenza al Viminale, ha utilizzato gli aerei della Polizia di Stato per 19 tratte, per la durata media di un’ora, che fanno riferimento a 10 giorni”. Lo precisa il Dipartimento della pubblica sicurezza, ricordando che “al ministro dell’Interno, per disposizione normativa, e’ attribuito il primo livello di protezione che da’ diritto all’utilizzo di aerei di Stato al pari di tutti i soggetti sottoposti al medesimo livello di sicurezza”.