Il giuramento (e il primo consiglio dei ministri) della nuova squadra di Conte

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I 21 ministri del governo giallorosso hanno giurato in presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Poco dopo hanno partecipato al primo Cdm.

ANDREAS SOLARO / AFP

I ministri del Conte Bis

È il giorno del giuramento del nuovo governo. I 21 ministri del secondo governo Conte, di fronte al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, giureranno per iniziare oggi il loro lavoro. Dopo la cerimonia ufficiale ci sarà un breve brindisi.  Successivamente, a Palazzo Chigi, si svolgerà il primo Consiglio dei ministri.  

Ore 13.13 Si è svolta a Palazzo Chigi la prima riunione del Consiglio dei Ministri, che ha nominato Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Riccardo Fraccaro. Durante la riunione il Sottosegretario ha prestato giuramento e ha assunto le funzioni di Segretario del Consiglio dei Ministri.

Ore 12.32 “Ho aspettative positive, abbiamo bisogno di un governo che rilanci fortemente l’economia”. A dirlo è il presidente di Camera nazionale della moda italiana, Carlo Capasa, rispondendo a una domanda sul nuovo governo M5s-Pd.

“Mi auguro – aggiunge – che questo governo dia una spinta all’economia ma soprattutto al lavoro, abbiamo bisogno di far lavorare i giovani e vogliamo essere aiutati a far questo”. Inoltre bisogna “favorire le nostre imprese e l’export. A luglio con il premier Conte e il ministro Costa ho parlato solo di sostenibilita’ e ho trovato grande apertura. 

Ore 12.19 Il presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker, ha inviato una lettera di congatulazioni e vicinanza al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.

Ore 12.06: “L’emozione dei miei genitori al Quirinale è qualcosa che non dimenticherò mai”. Cosi’ su Facebook la neo ministra della Pubblica amministrazione Fabiana Dadone, che posta una foto con i genitori, il Presidente della Repubblica Mattarella e il presidente del Consiglio Conte.

Ore 11.59 “A protezione e difesa della nostra Italia, dei nostri valori, della nostra cultura, della nostra identità e della nostra libertà” è la frase che Matteo Salvini sceglie per accompagnare su Twitter – proprio mentre a Palazzo Chigi si riunisce per la prima volta il nuovo Consiglio dei ministri – la foto dell’edicola votiva di una località montana, che accoglie un crocifisso ornato da un mazzo di fiori.

Ore 11.53 È cominciato a palazzo Chigi il primo Consiglio dei Ministri del Conte II. All’ordine del giorno il conferimento ufficiale degli incarichi ai ministri senza portafoglio.

Ore 11.50 “Voglio precisare che il voto favorevole alla formazione del governo Conte annunciato durante una trasmissione televisiva dalla senatrice Paola Nugnes non impegna né me né il senatore Gregorio De Falco“. È il senatore Saverio De Bonis a mettere cosi’ in chiaro la linea della pattuglia ex M5s in vista del voto di fiducia al governo previsto al Senato per martedì.

“Affermo che l’appoggio al nuovo governo dipenderà dalle risposte che il presidente Conte saprà dare a tutte le richieste rimaste ancora inevase. E spero che su questo si vorrà aprire un confronto serio e concreto”.

Ore 11.47 Il commento su Twitter di Roberta Lombardi, consigliere regionale M5s e candidata presidente alle ultime elezioni regionali nel Lazio

Il che ha giurato oggi, ha il dovere di arrivare a fine legislatura per senso di nei confronti del Paese:è una questione di e di : ne parlo oggi su @ilmessaggeroit https://www.facebook.com/350507821724351/posts/2380236745418105/ 

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Ore 11.29 “Una cerimonia molto emozionante. Ora digitalizziamo l’Italia”. Lo afferma la neoministra per l’Innovazione tecnologica, Paola Pisano, entrando a palazzo Chigi. Pisano ha smentito di essere tornata precipitosamente dall’estero per il giuramento. “Ieri ero a Torino quando mi hanno dato la notizia”.

Ore 11.23 “Il Paese ha bisogno che tutti si tengano per mano e che le diseguaglianze vengano colmate. Lo possiamo fare aiutandoci e rispettando la Costituzione”. Così Francesco Boccia neo ministro per gli Affari regionali, lasciando il Quirinale dopo il giuramento.

 
Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, e il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini  
Costituzione e formula del giuramento
 La firma del Premier, Giuseppe Conte
ANDREAS SOLARO / AFP
 Il giuramento di Luigi Di Maio, nuovo ministro degli Esteri
Le donne del secondo esecutivo Conte
 Prefetto Luciana Lamorgese, ministro dell’Interno
Giuseppe Conte, cerimonia campanella
 
 Il ministro della Cultura, Dario Franceschini e quello dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti 
Il sottosegretario Fraccaro
 
Ministro per gli Affari Regionali, Vincenzo Boccia
 
Giuseppe Provenzano, nuovo ministro per il Mezzogiorno
Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede
 
 Roberto Speranza, ministro della Salute, e Luciana Lamorgese, ministro dell’Interno
 
 Il ministro dell’Innovazione, Paolo Pisano, e il ministro per i rapporti con il Parlamento, Federico d’Inca 
 
La squadra dei ministri del Conte bis
Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, e il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini  

Ore 11.21 “Ci impegneremo per ridurre le disuguaglianze e porre al centro la questione sociale”. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza lasciando il Quirinale. “Dopo la crisi ci sono ancora pochi che stanno bene e tanti che non ce la fanno. Se si da’ una mano a stare meglio a chi sta indietro, tutto il Paese ne puo’ beneficiare”, ha aggiunto. 

Ore 11.17: Nessun passaggio di campanella, ma il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha preferito semplicemente suonare la campanella dell’esordio del suo secondo Governo. Ad attenderlo, in piedi, nella sala dei Galeoni il sottosegretario alla Presidenza uscente Giancarlo Giorgetti e quello attuale Riccardo Fraccaro. Nella foto di rito con quattro persone compare anche il segretario generale della Presidenza del Consiglio Roberto Chieppa.

Ore 11.16 “Ci auguriamo di sì ma dipende da quello che farà”. Risponde così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, a margine dell’assemblea dei delegati Flai a chi gli chiede se questo nuovo governo segni un cambiamento di rotta nelle politiche del lavoro. “Dovremo ascoltare quelle che sono le dichiarazioni e il discorso programmatico che domani il premier farà. Stando ai primi documenti che abbiamo letto del programma, ci sono cose nuove ma ci sono anche delle mancanze”.

Landini sottolinea che “di pensioni non si parla, di rinnovi di contratti pubblici non si parla, è chiaro che per noi il giudizio sarà in base alle risposte che avremo sulla piattaforma che Cgil, Cisl e Uil che avevamo presentato al governo precedente e che ripresenteremo anche a questo. Se si va in quella direzione naturalmente c’è il nostro consenso”.

Ore 11.09 Il nuovo governo in Italia è “un bene per l’Europa” perché impegnato “su una linea pro-Ue per trovare soluzioni comuni” con gli altri Stati membri. Lo ha detto il vicepresidente della Commissione, Frans Timmermans, rispondendo alle domande dei giornalisti. “Penso che sia un bene per l’Europa. Penso che sia un bene che ci sia un governo chiaramente impegnato su una linea pro-Ue per trovare soluzioni comuni con il resto dell’Unione. Sono impaziente di lavorare con il nuovo governo italiano”.

Ore 10.40 “Buon lavoro e auguri al nuovo Governo e a tutti i Ministri! Ora cambiamo l’Italia”. Lo scrive il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, che ha pubblicato anche una fotografia che lo ritrae intento a seguire il giuramento del nuovo governo dal suo ufficio alla Regione Lazio.

 

Ore 10.28 Finito il giuramento dei ministri davanti a Mattarella. Ora supplemento di ‘ foto di famiglia’ dopo il giuramento per le ministre del Conte bis, insieme allo stesso presidente del Consiglio e, ovviamente, al Presidente della Repubblica.

Ore 10.22 Generale di brigata, il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, prima di pronunciare la rituale formula di giuramento, giunto a un passo dal tavolo dove lo attendono il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, batte i tacchi, all’uso militare.

Ore 10.15 È il primo governo italiano che nasce a Bruxelles, con un ministro dell’economia, professore di storia, che arriva direttamente da Bruxelles, con un ministro della salute senza nessuna esperienza di sanità, con un ministro dei trasporti senza nessuna esperienza di trasporti e con un ministro dell’istruzione che ha detto che per aumentare gli stipendi dei professori bisogna tassare le merendine e le bibite gasate: ecco, se partiamo dalla tassa dal chinotto, ci sarebbe da sorridere se non ci fossero di mezzo gli italiani. Contro questo governo faremo opposizione in parlamento e in Italia, dove siamo maggioranza, con i nostri sindaci e governatori”. Cosi’ l’ex ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ai microfoni di Rai Radio1

Ore 10.08 Giuseppe Conte ha giurato nelle mani del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, come nuovo presidente del Consiglio.

Ore 10.05 L’unico membro della squadra che non giurerà sarà il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro, del Movimento 5 Stelle. Il motivo è semplice: un sottosegretario non viene nominato dal presidente della Repubblica, come il presidente del Consiglio e i ministri. 

Ore 09.56 Hanno fatto il loro ingresso nel Salone delle Feste del Quirinale i ministri del Conte bis, pronti alla cerimonia del giuramento. Affollatissima anche la “tribunetta parenti” nel salone del Quirinale dove si appresta a giurare il nuovo governo Conte.

Ore 09.54 Tra i congiunti che assisteranno alla cerimonia nel Salone delle Feste, proprio di fronte alla sfilata di poltroncine bianche riservate ai ministri e al tavolo della firma, la fidanzata di Luigi Di Maio, Virginia Saba, e la moglie di Francesco Boccia, Nunzia De Girolamo. L’unica che in precedenza `questa cerimonia l’ha già vissuta in prima persona, come ministro. 

Ore 09.53 Il ministro Franceschini posta su Twitter una foto della squadra di governo (esponenti Pd).

Una squadra piena di voglia di fare per gli Italiani. @pdnetwork

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Ore 09.55 Quando il Capo dello Stato è entrato nel Salone delle Feste del Quirinale il brusio che ha fatto da sottofondo all’attesa è finito di colpo. Solo la raffica dei click dei fotografi accompagna ora la formula di giuramento letta a turno dai 21 ministri del nuovo governo. Sono decine i cronisti e i fotoreporter che seguono la cerimonia. Da una parte del salone i media, dall’altra i componenti dell’esecutivo e i loro parenti, composti nei posti a sedere a loro riservati.

Ore 09.50 Sono arrivati tutti i neoministri al Quirinale per la cerimonia del giuramento per il nuovo governo M5s-Pd. La maggior parte e’ arrivata accompagnata dai rispettivi familiari, rigorosamente in silenzio ad eccezione di Francesco Boccia, Dario Franceschini e Paola De Micheli che hanno scambiato qualche battuta con i cronisti. Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri è arrivato da solo in taxi, Luigi Di Maio è entrato nel palazzo del Quirinale tenendo per mano la fidanzata e salutando molto sorridente, la ministra dell’Interno Luciana Morgese in sobrio tailleur scuro, Francesco Boccia con la moglie Nunzia De Girolamo (in abito nero fasciante) e le due figlie, Teresa Bellanova con un abito blu elettrico con le balze, Nunzia Catalfo in tailleur chiaro. 

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