Erano le 3,56 ora locale, peraltro coincide con quella italiana, allorche si è verificata al confine tra Svizzera e Germania, esattamente a 14 km da Gossau, paese del cantone tedesco della Svizzera, vicinissimo a San Gallo, una scossa tellurica di magnitudo 4,2.
Erano trascorsi appena due minuti da quella di Durazzo molto più intensa e dagli effetti drammatici di cui ho già dato notizia (i sepolti sotto le macerie si calcolano all’incirca intorno alle 150 persone) di cui ho già dato notizia.
Molti si stanno chiedendo se si è trattato solo di casualità o se tra le due manifestazioni telluriche ci sia un nesso di collegamento.
Gianvito Pugliese – caporedattore centrale Corriere Nazionale gianvitopugliese@gmail.com