Mario Perrotta è il protagonista di: in nome del padre

Friuli Venezia Giulia

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TEATRO COMUNALE DI MONFALCONE / STAGIONE 2019-2020, scritto insieme a Massimo Recalcati (12 febbraio, anteprima regionale)

Torna a impreziosire “AltroTeatro”, la rassegna off della Stagione di Prosa del Teatro Comunale di Monfalcone, Mario Perrotta, fra i più originali e sensibili autori e interpreti della scena contemporanea. Mercoledì 12 febbraio alle 20.45, in anteprima regionale, è il protagonista di In nome del padre, primo capitolo di una trilogia che indaga le figure chiave delle famiglie millennial (il secondo capitolo, Della madre, ha debuttato a gennaio al Piccolo Teatro di Milano).

Prodotto dal Teatro Stabile di Bolzano e scritto, diretto e interpretato dal bravissimo Mario Perrotta, lo spettacolo nasce da un intenso confronto con lo psicanalista Massimo Recalcati (consulente alla drammaturgia), che alle relazioni familiari ha dedicato gran parte del suo lavoro.

Nel corpo di un solo attore prendono vita tre padri, diversissimi fra loro per estrazione sociale, provenienza geografica, condizione lavorativa. Sulla scena li sorprendiamo ridicoli, in piena crisi di fronte al “mestiere più difficile del mondo”… I figli adolescenti sono gli interlocutori disconnessi di altrettanti dialoghi mancati, l’orizzonte comune dei tre padri che, a forza di sbattere i denti sullo stesso muro, si ritrovano nudi, con le labbra rotte, circondati dal silenzio. E forse proprio nel silenzio potranno trovare cittadinanza le ragioni dei figli.

Scrive Massimo Recalcati: “Il nostro tempo è il tempo del tramonto dei padri. Ogni esercizio dell’autorità è vissuto con sospetto e bandito come sopruso ingiustificato. I padri smarriti si confondono coi figli: giocano agli stessi giochi, parlano lo stesso linguaggio, si vestono allo stesso modo. La differenza simbolica tra le generazioni collassa. Il linguaggio dell’arte – e in questo progetto di Mario Perrotta che ho scelto di accompagnare, il linguaggio del teatro – può dare un contributo essenziale per cogliere sia l’evaporazione della figura tradizionale della paternità, sia il difficile transito verso un’altra immagine, più vulnerabile ma più umana, di padre”.

Alle 20.00, al Bar del Teatro, nell’ambito di “Dietro le quinte”, avrà luogo una presentazione dello spettacolo a cura di Roberta Sodomaco.

Biglietti in vendita presso: Biglietteria del Teatro, Biblioteca Comunale di Monfalcone, ERT di Udine, prevendite Vivaticket e on line su www.vivaticket.it; la Biglietteria del Teatro accetta prenotazioni telefoniche (0481 494 664).

Mario Perrotta in una scena dello spettacolo © Luigi Burroni]

 

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