Regione Lombardia: Clinica Zucchi e Policlinico di Monza, la Sanità privata, messa a disposizione del servizio pubblico per combattere il nemico silente Covid-19. All’ Ospedale di via Amati’ si faranno le terapie intensive
di Ollennai Redazione Lombardia
MILANO – A supporto della Regione Lombardia, due strutture private, messe a disposizione per combattere ìl nemico silente Covid-19 – Clinica Zucchi – Policlinico di Monza
Alla Zucchi, sono attivi 30 posti letto a cui si aggiungono altri 33 posti di riabilitazione,
Il Policlinico di Monza, appena ricevuta la richiesta da parte di Regione Lombardia ha sospeso tutte le attività chirurgiche rinviabili, e riconvertito alcune sale operatorie in terapie intensive. Al momento al Policlinico di Monza contano 10 pazienti positivi e 30 in degenza ordinaria.
Alla Zucchi, è stato sdoppiato l’accesso al Pronto Soccorso, al momento non ci sono posti letto di Terapia Intensiva, ma in caso di necessità è già predisposto il piano per convertire le sale operatorie,
All’ospedale di via Amati a supporto del San Gerardo e dell’ospedale di Vimercate, si comincia a essere in crisi per i dispositivi di protezione individuale per medici e infermieri. Fanno molta fatica nell’approvvigionamento, come del resto avviene in tutti gli altri ospedali, questo nonostante gli sforzi di Regione Lombardia che, fin dall’inizio dell’emergenza, ha saputo organizzare il sistema sanitario con disposizioni chiare e precise.