Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera aperta del Presidente Giorgio Guacci del UPALAP, Micro, piccolo e medie imprese pugliesei, al Presidente Conte
Lettera aperta al presidente del consiglio
AI LEADER DELL’OPPOSIZIONE: SALVINI, MELONI E TAJANI
AI PARLAMENTARI DELLA AREA JONICA
AL PRESIDENTE DELLA CAMERA DI COMMERCIO
A TUTTE LE CONFEDERAZIONI DATORIALI
AL PRESIDENTE DELLA REGIONE
AL SINDACO DI TARANTO
Salviamo il salvabile . Sistema bancario
Misure urgenti per contrastare la situazione di crisi strutturale dell’economia del territorio jonico tarantino e piu’ in generale dello stato italiano aggravata dalle conseguenze delle misure adottate dal governo , giustamente, per contrastatare il diffondersi del coronavirus.
In queste ore difficili in cui buona parte delle attivita’ legate al commercio, al turismo, ad alcuni settori dell’artigianto, ai lavoratori autonomi e ai professionisti nonche’ ad alcuni comparti industriali nonostante gli interventi legislativi in corso si sta’ consumando un deteriomento della situazione finanziaria e bancaria delle aziende.
Le banche pur avendo sottoscritto addendum alla moratoria abi 2019 non stanno operando con la dovuta tempestivita’ – quasi nessuna periferia degli sportelli bancari e’ edotta e proattiva sull’argomento
Inoltre i mancati introiti determinano l’impossibilita’ di far fronte agli impegni in corso determinando maggiori e massicci utilizzi delle linee di credito per le aziende che ne hanno possibilita’ , storni ed insolvenze su assegni con grave e qualche volta irremidiabile pregiudizio per il seguito aziendale.
A situazioni drammatiche si risponde con misure straordinarie, alcune proposte:
- Sospensione della normativa ‘Basilea’ in termini di accontamenti prudenziali ‘ che determinano valutazioni in punto rating soggettivo per ciascun istituto e per le banche dati Crif/cerved sulla BASE del quale viene calcolato il cosidetto ‘costo del rischio’ ( sulla base del quale vengono concesse o mantenute le linee di credito )
- Nuovo provvedimento ‘decreto legge’ che preveda l’obbligatorieta’ per il sistema creditizio a procedere al consolidamento delle posizioni a breve e mlt con preammortamento di 12 mesi e ammortamento a 120 mesi con tassi fissi e garanzia pubblica dello stato.
- Obbligatorieta’ per il sistema bancario a concedere la moratoria , prevista dall’accordo abi2019-coronavirus, per almeno 12 mesi
- Nuova finanza con finalita’ investimenti e sostegno al circolante , in sommatoria alla precedente, garantita dallo stato e riassicurata dal fei per i settori : turismo, commercio, artigianato, lavoro autonomo e professionisti.
- Rinnovo automatico al di la’ del rating interno dei fidi a breve per almeno 18 mesi onde poter superare emergenza coronavirus
- Oscuramento delle banche dati 8 crif/cerve/cribis etc etc ) per le irregolarita’ determinate dalla criticita’ coronovirus a partire dal 29.2.2020 al 31.12.2020
- Automatismo della cassa integrazione per tutte le attivita’ che hanno subito chiusue per decreto , sarebbe meglio considerare tutti i dipendenti in malattia all’80% della retribuzione onde non ingolfare consulenti ed inps ( e anche più chiaro e facile )
Nella consapevolezza di voler dare un contributo , seppur modesto, nato dalla lunga esperienza nei mercati finanziari e dal supporto costante dato alle imprese sia nel ruolo associativo che nella vita lavorativa.
Resto a disposizione come al solito
Buon Lavoro
Il presidente
Giorgio Guacci