Il sistema sanitario della Lombardia potrà tirar ben presto un grosso sospiro di sollievo: ben 300 tra medici e infermieri arriveranno a breve dalla Cina in aiuto negli ospedali della regione in forte crisi a causa del coronavirus. Purtroppo tanti nostri medici, soprattutto nel bergamasco, sono stati infettati dal patogeno e nel frattempo il continuo arrivo di pazienti da ricoverare (anche in terapia intensiva) sta aggravando una situazione già fortemente critica.
Dopo l’arrivo dei primi dieci medici, assieme a tonnellate di materiale sanitario, si prospetta un grosso intervento da parte della Cina. A confermarlo è l’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, in un video su Facebook. “Sono arrivate circa 2 mila tute protettive, grazie a una donazione di artisti cinesi. Sono arrivate con il coinvolgimento delle nostre ambasciate e dei consolati tedeschi – ha spiegato l’assessore – “non è l’unica cosa arrivata dalla Cina. Arriverà domani una prima delegazione all’aeroporto di Malpensa, 7 medici e 3 tra tecnici e infermieri. Sono i primi di gruppo più ampio, circa 300 persone, che arriveranno dalla Cina per darci man forte all’interno dei nostri ospedali”.
Arrivati aiuti anche per la terapia sub-intensiva
Da Pechino sono giunti in Lombardia ben 30 respiratori per la terapia sub intensiva, i quali si aggiungono ai 14 procurati dalla Protezione Civile. La situazione continua a peggiorare in tutta la regione: i contagi totali sono saliti a 16.220 e di questi ben 6953 sono ricoverati in ospedale con sintomi (879 in terapia intensiva).