In Italia un terzo dei morti nel mondo

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Il totale globale dei decessi è pari a 30.852, dei quali 10.023 nel nostro Paese, dove frenano i nuovi casi e aumentano i guariti. I contagiati in tutto il mondo sono oltre 665 mila. Primi gli Usa con 124.665 casi seguiti da Italia (92.472) e Cina (82.057). Subito aiuti a chi non ce la fa: il governo mette in campo 4,3 miliardi per i comuni e altri 400 milioni di buoni spesa

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© Pier Marco Tacca/Anadolu – Coronavirus: personale militare a Bergamo

In Italia si conta un terzo dei decessi da coronavirus nel mondo: 10.023 su un totale di 30.852 secondo i dati della Johns Hopkins University. I contagiati in tutto il mondo sono oltre 665 mila. Primi gli Usa con 124.665 casi seguiti da Italia (92.472) e Cina (82.057).

Se la chiusura delle scuole prosegue, ha annunciato il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa, la prossima settimana sarà avviata una valutazione sulla ripresa delle attività produttive. 

L’ultimo bilancio

Al 28 marzo in Italia si registrano 92.472 contagi totali da coronavirus, con un incremento di 5.974 rispetto alla giornata precedente, quando ne erano stati registrati 5.959 in più. È l’ultimo bollettino della Protezione Civile, che vede salire i decessi a quota 10.023, 889 in più dopo l’incremento record di 969 morti della giornata precedente. A comunicarlo è il capo del dipartimento, Angelo Borrelli, ritornato in sede dopo un paio di giorni di assenza legati a un’indisposizione influenzale senza legami con il Covid-19.

Sono 70.065 le persone attualmente malate, 3.651 in più rispetto alla giornata precedente. I guariti sono 12.384, 1.434 in più in 24 ore, oltre il doppio della giornata precedente. Sono 3.856, 124 in più in 24 ore, i pazienti in terapia intensiva.

Un nuovo decreto mette in campo 4,3 miliardi del fondo di solidarietà nazionale: “Lo Stato c’è, siamo consapevoli che tante persone soffrono”

  • 11:09

    Confesercenti: con il lockdown persi 18 miliardi di ricavi

    Le aziende italiane sono ormai senza liquidità: il lockdown disposto per contenere i contagi ha portato a una caduta dei ricavi quantificabile in circa 18 miliardi di euro, di cui 11,5 miliardi a carico delle imprese del commercio, del turismo e della ristorazione. Per arginare questo shock è necessario agire sulla leva del credito, ma i meccanismi di agevolazione ai prestiti messi in campo dal Cura Italia non stanno funzionando. A lanciare l’allarme è Confesercenti.
    L’emergenza sanitaria da coronavirus, si legge in una nota, è arrivata in una situazione già difficile: solo lo scorso anno, lo stock dei prestiti alle imprese è diminuito di circa 16 miliardi di euro. E il prosciugamento della liquidità causato dal lockdown è destinato a peggiorare: già adesso, su base annua, è plausibile attendersi una contrazione dei consumi delle famiglie di circa 30 miliardi di euro.

  • 10:50

    Musumeci: “C’è una bomba sociale da disinnescare”

    “In Sicilia l’epidemia economica è arrivata prima del picco di quella sanitaria” e c’è “una bomba” sociale “da disinnescare”, anche se, “fortunatamente finora non ci sono state azioni di violenza, tranne quell’episodio al supermercato di Palermo”. Lo ha detto il presidente della Regione, Nello Musumeci, intervistato a Sky Tg24.
    Due settimane di lockdown, ha osservato Musumeci, “hanno messo in sofferenza una società composta anche di lavoratori precari che la mattina escono di casa per guadagnare 30-40 euro”. La Regione ha stanziato 100 milioni di euro per “l’assistenza alimentare” ed “è bene”, ha sottolineato, “che il governo abbia adottato altri provvedimenti simili”. 

  • 09:15

    Morto il primo detenuto negli Usa

    Un detenuto in una prigione federale a Oakdale, in Louisiana negli Stati Uniti, è morto dopo essere stato contagiato dal Covid-19. Si tratta del primo decesso di un detenuto negli Stati Uniti. Lo ha reso noto l’Ufficio federali per le prigioni, secondo cui il paziente soffriva di condizioni mediche pre-esistenti.
    Patrick Jones, 49 anni, ha iniziato a lamentare una tosse persistente il 19 marzo. Dopo essere stato valutato dallo staff medico della prigione, è stato trasferito in un ospedale locale dove è risultato positivo per Covid-19. Il giorno dopo le sue condizioni sono peggiorate ed èstato attaccato a un respiratore ma non è stato sufficiente. È spirato dopo un giorno.

  • 08:38

    45 nuovi casi in Cina, solo uno locale

    In Cina sono stati registrati 45 nuovi casi di contagio da Covid-19, di questi solo uno locale e tutti gli altri arrivati dall’estero. Lo riportano le autorità cinesi. Il totale dei casi confermati nel Paese, focolaio della pandemia di Covid-19, arriva così a 81.439. Sono cinque invece i casi di decesso che portano il totale a 3.300. Degli 81.439 positivi, 75.448 pazienti sono guariti e hanno lasciato l’ospedale. 

  • 08:01

    Oltre 30 mila morti nel mondo, un terzo dei quali in Italia

    La pandemia di Covid-19 ha fatto nel mondo 30.852 morti e i casi di contagio sono oltre 665 mila, secondo i dati raccolti dal database della Johns Hopkins University che mette insieme le cifre dell’Oms e dei governi locali. I guariti sono invece oltre 140 mila. In testa alla lista dei contagi vi sono gli Stati Uniti con 124.665 casi seguiti da Italia (92.472) e Cina (82.057). L’Italia si conferma invece il Paese con il numero più alto di decessi (10.023, quasi un terzo del totale), prima di Spagna (5.982) e Cina (3.304). I decessi negli Stati Uniti sono invece 2.191. 

  • 06:56

    Salta il salone dell’auto di Detroit

    Salta l’edizione 2020 del North American International Auto Show, il Salone dell’auto di Detroit, che era in programma per giugno: il Tcf center dove solitamente viene ospitato l’evento globale è stato indicato come centro di emergenza per combattere la pandemia di Covid-19. Lo riporta, tra gli altri, Fox News. A causa del crescente numero di casi di coronavirus nello Stato del Michigan, il Corpo di ingegneri dell’Esercito degli Stati Uniti ha valutato l’area come possibile sito per ospitare i pazienti e alleggerire gli ospedali al collasso.

  • 00:03

    Negli Usa le vittime sono 2.010

    Negli Usa le vittime contagiate dal coronavirus sono 2.010, un quarto della quali circa a New York, e i casi registrati superano i 121 mila. È l’ultimo bilancio della Johns Hopkins University. 

  • 23:48

    Morto a Chicago un bambino con meno di un anno

    Un bambino di meno di un anno è morto a Chicago e il suo decesso sarebbe legato all’infezione da coronavirus. Lo ha annunciato il governatore dello stato dell’Illinois, J. B. Prtizker. È la vittima più giovane negli Stati Uniti. Il piccolo viveva nella contea di Cook, alla periferia di Chicago. Non sono stati forniti, al momento, altri dati. “Non c’era mai stata una morte di un bambino così piccolo”, si sono limitati a commentare i dirigenti del dipartimento sanitario.

  • 23:27

    in Brasile più di 3.000 contagi e oltre 100 morti

     Il Brasile registra 22 nuove vittime contagiate dal coronavirus, portando a 114 il numero dei decessi. I casi di contagio sono saliti a 3.904, con un incremento del 14%. 

  • 22:29

    Da lunedì modulo per stop a mutui casa

    Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, ha firmato il decreto per l’estensione dell’operatività del Fondo Solidarietà per i mutui sulla prima casa. A seguito della firma, informa il Mef, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che integra il regolamento del Fondo di Solidarietà (il cd fondo Gasparrini) per i mutui per l’acquisto della prima casa. I titolari di un mutuo contratto per l’acquisto della prima casa che siano nelle situazioni di temporanea difficoltà previste dal regolamento possono beneficiare della sospensione del pagamento delle rate fino a 18 mesi. In seguito all’emergenza Covid, l’operatività del fondo Gasparrini è stata estesa: ora vi possono accedere anche i lavoratori dipendenti in cassa integrazione per un periodo di almeno 30 giorni e i lavoratori autonomi che abbiano subito un calo del proprio fatturato superiore al 33% rispetto al fatturato dell’ultimo trimestre 2019. Inoltre, per tutte le ipotesi di accesso al Fondo non è piu’ richiesta la presentazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) ed è stato previsto che il Fondo sopporti il 50% degli interessi che maturano nel periodo della sospensione. Per ottenere la sospensione del mutuo, il cittadino in possesso dei requisiti previsti per l’accesso al Fondo deve presentare la domanda alla banca che ha concesso il mutuo e che è tenuta a sospenderlo dietro presentazione della documentazione necessaria. Per quest’ultima occorre fare riferimento alla modulistica che e’ stata aggiornata e semplificata rispetto alla precedente ed è disponibile da lunedi’ 30 marzo sul sito internet del Ministero dell’Economia e delle finanze.

  • 21:14

    Oltre 30 mila le vittime nel mondo

    Più di 30 mila persone sono morte nel mondo per il coronavirus, i due terzi delle quali in Europa. È il bilancio fornito dalla France Press sulla base di dati ufficiali. Le vittime sono 30.003, in Europa 21.334. L’Italia conta il maggior numero di decessi, 10.023, la Spagna 5.690.

  • 20:19

    Conte: troppo presto per decidere su riapertura attività

    Per quanto riguarda le misure legate alle attività produttive “ci confronteremo e valuteremo”, “non sappiamo ancora. È ancora troppo presto. Dall’inizio della settimana cominceremo a lavorarci. Abbiamo adottato questa misura con il massimo senso di responsabilità. L’obiettivo è sempre la salute dei cittadini”.

    Lo dice il premier Giuseppe Conte, durante una conferenza stampa. “Si tratta di una misura conveniente” anche per il sistema economico, ha spiegato il premier, “confidiamo che la fuoriuscita dal quadro dell’emergenza sia la più veloce possibile ma non abbiamo ancora elementi per determinare” quando finirà questa misura, ha osservato Conte. 

  • 20:17

    Le scuole resteranno chiuse

    È chiaro che la sospensione dell’attività didattica proseguira'”. Lo dice il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa. “Ragioneviolmente – ha proseguito – non c’è una prospettiva di ritornare alle attività ordinarie”.

  • 19:45

    Il governo mette in campo 4,3 miliardi per il soccorso alimentare

    “Lo Stato c’è. Abbiamo lavorato oggi con il ministro Gualtieri ad un provvedimento di grande impatto. Coinvolgiamo i sindaci che sono le prime sentinelle sulle esigenze dei cittadini. Abbiamo appena firmato un Dpcm che dispone” subito la possibilità di usufruire di 4,3 miliardi del fondo di solidarietà nazionale” per il soccorso alimentare. Così il premier Giuseppe Conte annunciando in conferenza stampa le misure per il ‘soccorso alimentare’ e spiegando che a questo fondo si aggiungono altri 400 milioni.

    “Non lasciamo nessuno solo e abbandonato a se stesso, siamo vicini alle persone bisognose, dobbiamo aiutare chi è maggiormente in difficoltà”, ha spiegato il presidente del Consiglio, “vi chiedo di comprendere il nostro sforzo. La macchina dello Stato richiede procedimenti complessi, stiamo facendo l’impossibile”.

  • 19:26

    Per il governo francese “i prossimi 15 giorni saranno peggiori di questi”

    l primo ministro francese Edouard Philippe ha avvisato che “i primi 15 giorni di aprile saranno ancora più difficili dei 15 giorni appena passati”. Come ha spiegato in una conferenza stampa sull’emergenza coronavirus in Francia, “la battaglia è appena cominciata. Philippe ha ricordato i due grandi assi della strategia del governo francese: “Aumentare la nostra capacità di accoglienza nei servizi di rianimazione e appiattire la curva dei contagi” grazie alle misure di contenimento e la prescrizione di restare a casa. “Non lascerò che si dica che c’è stato un ritardo nella decisione sul contenimento” presa dal 17 marzo e prolungata fino al 15 aprile. “In quel momento, c’erano meno di 8 mila casi e meno di 200 morti. Quando sarà il momento, impareremo da questa crisi. Non sono fra quelli che scaricano le responsabilità, ma lascio a chi pensa di sapere sempre perfettamente cosa bisogna fare questo lusso”. L’ultimo bilancio ufficiale parla di 32.964 casi confermati e 1995 morti in Francia.

  • 19:15

    la Spagna da lunedì ferma tutte le attività non essenziali

    La Spagna come l’Italia, da lunedì ferma tutte le attività non essenziali, fino al 9 aprile, per arginare la diffusione del coronavirus. Lo ha annunciato il premier, Pedro Sanchez. 

  • 18:40

    Borrelli: senza restrizioni i numeri sarebbero ben altri

    “Se non fossero state prese certe misure oggi avremmo ben altri numeri e le difficoltà di alcune strutture sanitarie sarebbero ancora più drammatiche. Ci saremmo trovati di fronte ad una situazione insostenibile”. Lo ha detto il commissario all’emergenza coronavirus, Angelo Borrelli, nel punto quotidiano con i media al Dipartimento della protezione civile.

  • 18:30

    Belgio vicino a 10 mila casi, 353 morti

    Nuovo balzo dei casi di coronavirus in Belgio, dopo che il ministero della Sanità ha annunciato 1.850 di test risultati positivi, che portano il totale del Paese a 9.134. Alcuni di questi nuovi casi erano stati diagnosticati nei giorni precedenti, hanno detto i portavoce del ministero della Sanità durante la conferenza stampa quotidiana sull’evoluzione dell’epidemia. Tuttavia il dato è il piu’ alto comunicato dalle autorità dall’inizio dell’epidemia.
    Il numero totale di morti è salito a 353, dopo il decesso di 64 persone registrato ieri. In aumento anche il numero di ricoveri. Negli ospedali sono presenti 3.717 pazienti positivi (+575 ieri), di cui 789 in terapia intensiva (+99). Ieri il governo del Belgio ha annunciato il prolungamento del confinamento della popolazione fino al 19 aprile, ma ha evocato la possibilità di una ulteriore proroga fino al 3 maggio.

  • 18:20

    La crescita dei contagi a Brescia e a Bergamo non è più esponenziale

    Non si assiste più “ad una crescita esponenziale” dei dati relativi ai contagi da Coronavirus anche nelle province lombarde più colpite come Bergamo e Brescia. I dati sono dell’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, che ne ha parlato durante la diretta Facebook quotidiana per l’aggiornamento della situazione epidemica.
    Nella provincia bergamasca si contano ad oggi 8349 contagiati, con un incremento di 289, e nel solo capoluogo sono 1035 con un aumento di 41, dove ieri erano 62. Brescia totalizza 7678 (+289) nella provincia, mentre nella sola città 1184 con l’aumento stabile di 61 unità. 

  • 18:12

    Gb: andrà bene se avremo meno di 20 mila morti

    Il Regno Unito avrà lavorato bene se supererà la crisi del coronavirus con meno di 20.000 morti. Lo dice il direttore della Sanità nazionale, Stephen Powis, citato dal Daily Mail rispondendo ad un giornalista che gli chiedeva se la curva del Regno Unito fosse simile a quella di altri Paesi, come l’Italia. “Se riusciremo a mantenere il numero dei morti al di sotto dei 20.000, avremo fatto molto bene in questa epidemia”. “Se fossero meno di 20.000 … Sarebbe un buon risultato anche se ogni morte è una tragedia”, ha aggiunto parlando in un breafing a Downing Street.

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