ROMA – “La Germania intende portare avanti il Tribunale Unitario dei Brevetti il più velocemente possibile”. Queste le parole di Christine Lambrecht, Ministro della Giustizia tedesco. A riportarle è Simone Billi, deputato della Lega eletto in Europa, che commenta: “questo, nonostante la decisione della Corte tedesca e la drammatica situazione dovuta alla pandemia da coronavirus. Altri paesi europei stanno lavorando da tempo per ottenere la sede di Londra” perché “l’indotto generato da questa sede è stimato in più di 100 milioni di euro all’anno”.
“Questo Tribunale non è morto”, osserva il deputato della Lega che sottolinea: “bisogna continuare a lavorare affinché la sua sede attualmente prevista a Londra venga assegnata all’Italia. Questa sede può essere una opportunità di crescita per il nostro Paese, finita questa drammatica emergenza. L’Italia – conclude – non deve perdere anche questo treno, come già successo con l’Agenzia del Farmaco, assegnata all’Olanda durante i governi di centro sinistra”.
Tribunale brevetti: la Germania prosegue la preparazione nonostante la decisione della Corte tedesca
Last modified: Del 31 Marzo 2020 alle ore 08:36