In piena pandemia da Coronavirus, ci sono aspetti socio/sanitari che intendiamo segnalare con la speranza che, qualcuno competente, ne chiarisca, per tutti, il costrutto.
Sono operative diverse ordinanze regionali sull’obbligo d’indossare, nei previsti “periodi d’uscita” all’aperto, le mascherine filtranti. Questa è la premessa. In Pandemia per COVID-19, mi viene, spontanea, una riflessione che ribalto non solo ai Lettori.
L’Italia è una Repubblica della quale le Regioni sono parte indissolubile. Nel caso che abbiamo segnalato, trattandosi della tutela della salute, l’obbligo, motivato, dovrebbe spettare solo all’Esecutivo nazionale e non ai Governatori regionali. L’Italia, sino a prova contraria, non è una confederazione di Stati indipendenti gerarchicamente dipendente da Governatori.
La confusione dovrebbe essere rimpiazzata dalla chiarezza; anche per evitare interpretazioni personali, pur se ad alto livello, che, a mio avviso confondono le idee dei cittadini. Ritengo che sia fondamentale spiegare bene, e quando, le prefate “mascherine” siano realmente utili con decreto del Ministero della Salute. Fermo restando il concetto che la “confusione” complica la già complessa, situazione sanitaria nazionale.
Giorgio Brignola