Articolo interessante, originalissimo. Dovrei farci un libro, ma sono diventato pigro…

Arte, Cultura & Società

Di

Renato Pierri

Articolo interessante, originalissimo. Dovrei farci un libro, ma sono diventato pigro… 

Le evidenti discriminazioni nei riguardi delle donne, presenti nei vangeli, si spiegano se si tiene ben presente che l’incarnazione avviene in una società marcatamente patriarcale. Si comprende, ad esempio, il motivo che induce Gesù a non includere donne tra i dodici apostoli. Lo seguivano anche delle donne, questo è chiaro, ma gli evangelisti non danno alle donne la stessa importanza che danno agli uomini. Gesù stesso, sebbene promuova la donna, la elevi al grado di  persona, in alcuni casi non sembra avere nei riguardi delle donne che lo seguono,  la stessa considerazione che ha nei riguardi degli uomini.

“Il primo giorno della settimana, Maria Maddalena viene di buon mattino al sepolcro, mentre era ancora buio e vede la pietra rimossa del sepolcro. Corre allora e va da Simone Pietro e dall’altro discepolo che Gesù amava e dice loro: «Hanno portato via il Signore e non sappiamo dove l’abbiano posto» (Gv 20, 1 – 2).

Maria Maddalena non pensa assolutamente alla risurrezione, ma al furto. Per credere ha bisogno di vedere il Signore, ha bisogno che Gesù la chiami per nome. Il discepolo che Gesù amava, invece, per credere non ha bisogno di vedere Gesù risorto: “Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. Non avevano infatti ancora compreso la Scrittura, che egli cioè doveva risuscitare dai morti (Gv 20, 8 – 9).

Il fatto che Maria Maddalena veda per prima il Signore, che parli per prima col Signore, non significa che sia prima per importanza. Qui viene data maggiore importanza al discepolo amato.

Nel vangelo di Luca le donne credono alla risurrezione dopo aver visto e ascoltato gli angeli.

Va’ piuttosto dai miei fratelli e di’ loro: – Salgo al Padre mio e Padre vostro e al Dio mio e Dio vostro – ». Maria Maddalena va ad annunciare ai discepoli: «Ho visto il Signore», e quanto le aveva detto” (Gv 20, 17 – 18).

Qui viene data maggiore importanza ai discepoli. A Maria Maddalena, infatti, non viene assegnato il compito di portare la buona novella a tutte le genti, ma solo di riferire la risurrezione ai discepoli. E come chiama, Gesù, i suoi discepoli? Li chiama fratelli. Maria Maddalena non è sorella di Gesù. Pensate se una scena del genere si svolgesse oggi nella nostra società. Come si sentirebbe Maddalena? Esclusa. Gesù non dice: “Va’ dai nostri fratelli”, dice: “Va’ dai miei fratelli”. Esclusa dalla parentela spirituale con Gesù.

Stesso discorso alle donne nel vangelo di Matteo:  «Non temete; andate ed annunziate ai miei fratelli che vadano in Galilea; là mi vedranno». Le donne, qui, non sono considerate sorelle di Gesù. 

Ma l’annuncio delle donne è necessario, importante? Relativamente, giacché gli apostoli non credono alle loro parole (Lc 4, 11). Gesù deve apparire agli apostoli, per far sì che credano, e la testimonianza degli apostoli è necessaria ed importante.

Renato Pierri 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube