Il Governo Conte è la rovina dell’ITALIA e degli Italiani
Non servono promesse, tanto non sono onorate!
L’Italia in questo momento sta attraversando per l’epidemia Coronavirus un periodo a dir poco tragico.
Il Presidente del Consiglio Conte, che nelle sue Ordinanze sull’epidemia codiv19, situazione molto delicata senza condividerle con le Opposizioni, forse neppure con i suoi, da vero Dittatore, ha portato gli Italiani alla povertà
Naturalmente gli italiani sono Imprenditori, Commercianti, Ambulanti, artigiani ed altri di categoria terziarie.
Con un numero più o meno elevato di personale. Fra questi giovani e padre di famiglia.
Per la chiusura delle attività, Decreto Conte, molte famiglie non hanno più lavoro, mentre le utenze di prima necessità luce e gas arrivano puntualmente le fatture di pagamento e in alcuni casi con minaccia di “tagliare” l’erogazione.
Per farla breve, come può il titolare dell’esercizio che in osservanza al decreto chiude l’attività, licenziando i dipendenti e con onestà con i pochi soldi rimasti deve continuare a pagare la licenza e contributi vari come l’imposta sull’insegna ed occupazione di area e suolo pubblica, ora come la mettiamo per la distanza dei tavolini e dei clienti
Per il premier Conte, per l’epidemia annuncia Chiusura delle attività commerciali ad esclusione di farmacie e alimentari.
Resterebbero aperti i servizi di pubblica utilità, le edicole, tabacchi qui è d’obbligo fare una riflessione sul tabacco, Sul pacchetto è scritto “Il fumo uccide- smetti subito, il fumo del tabacco contiene oltre 70 sostanze cancerogene, i figli dei fumatori hanno più probabilità di cominciare a fumare. Questo per continuare a vendere, malgrado i decessi e malattie croniche ovvero cancro al polmone, malattie del fegato, l’obesità e le dipendenze da gioco Il Ministero della Salute ha avallato la decisione di Conte!
Il SSN spende 16 miliardi l’anno per coprire diagnosi e cure oncologiche.
Il fumo uccide più della droga.
Quando Conte dice che ama l’Italia e gli Italiani, mente, diversamente all’unisono con il Ministero della Salute avrebbe bandito un concorso esteso anche a scienziati di altre Nazioni per eliminare la dipendenza dal fumo.
Ho letto e scritto su un mio precedente articolo, sempre su Conte, che il direttore del Tempo Franco Bechis, nella vicenda mascherine ha scritto che il premier si è comportato come il capitano della Costa Concordia Francesco Schettino che pensò prima a salvare sé stesso dal naufragio e, solo dopo, il resto dei passeggeri.
Nello stesso modo si è comportato il premier, per altro non votato dal popolo, che nel pieno dell’emergenza coronavirus, ha predisposto anzitutto l’approvvigionamento del materiale sanitario per sé e i suoi collaboratori. Viene spontaneo chiedere quanti sono i collaboratori di Conte, non mi riferisco ai Ministri, ma quelli personali e chi li paga…sempre il Popolo Italiano.
Concludo
Dopo il “Danno la Beffa”
Intervento del Governo, NIENTE, solo promesse, tanto il Premier parla al futuro:
FAREMO-DAREMO
Per la Cassa Integrazione chi l’ha vista, non sto parlando del programma televisivo
Ho contattato alcuni esercenti e cittadini senza lavoro esasperati, un anziano titolare di un esercizio, chiuso decreto Conte, ex comunista dopo il saluto con i gomiti, perché lui aveva la mascherina e non i guanti ha esclamato “ Adda venì Baffone”
Arciuli Donato