I nemici degli Italiani
- Il Governo
- Coronavirus- Covid-19
Il premier Conti, non eletto dagli Italiani come ho scritto nel mio precedente articolo https://www.corrierenazionale.net/2020/05/04/la-gloriosa-bandiera-italiana/(si apre in una nuova scheda) è stato paragonato al Comandante Francesco Schettino che al nubifragio si mise in salvo con i suoi uomini e dalla terra dirigeva le operazioni di sbarco
Con il suo Governo piccoli imprenditori e commercianti sono stati costretti a chiudere la loro attività aumentando così la disoccupazione. Il nostro prodotto lordo è sceso. Il documento di Economia e Finanza, DEF approvato dal Consiglio dei Ministri il 24 aprile prevede una contrazione del PIL pari al -8% per 2020, nella nota di aggiornamento del DEF di settembre 2019 era prevista una crescita del +0,6%
Perde il potere d’acquisto. Gli Italiani circolano con le tasche vuote. Chiudono gli Esercizi commerciali.
Le bollette continuano ad arrivare puntualmente e alcune con il preavviso di distacco.
Non una parola sul suo Ministro della Salute Bonafede per la scarcerazione dei boss mafiosi, alcuni 41 bis, in isolamento per super affollamento delle carceri. I detenuti nel 41is non stavano più sicuro e al riparo dalla contaminazione del virus. Il Coronavirus riporta a casa i mafiosi dal 41 bis: concessi i domiciliari al colonnello di Provenzano. Ora pure gli altri boss sperano. Nino Di Matteo presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati di Palermo, A causa della sua attività è sotto scorta dal 1993
L’ex Ministro di Grazia e Giustizia Martelli ospite a Non è l’Arena di Giletti: “Scarcerazioni boss, Capo DAP e ministro Giustizia non hanno adottato provvedimenti per controllare diffusione del virus nelle carceri”.
Che dicono i parenti di Falcone, Borsellino, gen. Della Chiesa e di tante altre vittime della mafia: non credono nelle istituzioni. Grazie Ministro Bonafede, la vergogna del popolo Italiano, Lascia i pantaloni attaccati alla “POLTRONA” Il Popolo vuole le dimissioni
Di Maio ha detto” non ero consapevole dell’operato di Bonafede”. Bene ora la sai. fai dimettere il tuo Ministro. Non sei il “moralista” politico.
Il Presidente Conti fu molto sollecito firmare il decreto di revoca per il sottosegretario alle Infrastrutture Armando Siri della Lega, indagato per corruzione dalle Procure di Roma e Palermo.
La corruzione è un reato che va combattuto. La liberazione dei boss mafiosi e fra questi alcuni col 41 bis. è un reato molto più grave.
La speranza degli Italiani “andare al giudizio degli elettori
Arciuli Donato
Redattore