Si chiama “Grocery Neighbour” ed è l’idea (anche se non un’assoluta novità) di una startup canadese per fronteggiare le difficoltà di fare la spesa nell’epoca del coronavirus. Si tratta di un supermercato mobile, ospitato da un bus con un fianco aperto, che gira per il quartiere facendo fermate in punti prefissati e sul quale possono salire – sempre rispettando distanze di sicurezza – i clienti. L’amministrato delegato e ideatore del “Grocery Neighbour”, il 37enne Frank Sinopoli, ha spiegato che i bus effettueranno fermata come normali linee per passeggeri, e che i clienti entreranno dal fondo del mezzo per poi uscire all’altezza della cabina di guida. I primi mezzi sono pronti circolare negli Stati Uniti e in Canada ma Sinopoli punta alle mille unità in circolazione nel giro di due anni.
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