Sergio Incerrano
Ad un certo punto vai in crisi e non puoi più pagare il tuo mutuo che, ricordo, hai pagato per vent’anni. La banca, prima di concederti il mutuo, ha effettuato una perizia del tuo immobile con un perito, scelto da lei, e pagato da te. A questo punto analizziamo cosa succede. 1) tu sei in crisi e non puoi più pagare: 2) hai pagato sempre mutuo e tutte le tasse relative a un immobile che di fatto non é mai stato completamente tuo; 3) il tuo immobile si é deprezzato per la crisi generale (e qui si configurerebbe un rischio di impresa, che dovrebbe gravare sulla banca) ; 4) il tuo immobile va all’asta per pochi spiccioli.
A te cosa succede?
1) TI DICONO CHE HAI PAGATO SOLO INTERESSI E CHE IL TUO DEBITO RIMANE PRESSOCHÉ INALTERATO;
2) LA BANCA SI TIENE TUTTO IL VERSATO DA TE PER VENTI ANNI;
3) LA BANCA TI TOGLIE LA CASA E, SEMPRE LA BANCA INCASSA TUTTO IL VENDUTO;
4) LA BANCA TI METTE NEL REGISTRO DEI “CATTIVI”.
5) TU RIMANI CON UN PUGNO DI MOSCHE IN MANO, CORNUTO E MAZZIATO….
DEBITORE A VITA FINO A QUANDO LA BANCA NON È RIENTRATA ANCHE DEI SOLDI CHE NON SEI PIÙ RIUSCITO A PAGARE….. E COSÌ IN ULTIMA ANALISI, LA BANCA SI TIENE CASA, INTERESSI, CAPITALE CHE DOVRAI ANCORA VERSARE, LA BANCA SI TIENE LA TUA STESSA ESISTENZA.
Ma mi chiedo tutto questo é normale???
C’è un difetto logico e/o INCOSTITUZIONALE ??
VORREI CAPIRE… MA NON CI RIESCO.
Sergio Incerrano