Il costo dell’energia elettrica per le aziende: da cosa dipende

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Chi ha un’azienda sa bene che, nella lista delle spese, una delle più massicce in assoluto è quella che riguarda l’energia elettrica.

Si tratta anche di una delle voci più difficili da calcolare, in quanto può dipendere da svariati fattori, non semplici da prevedere ma comunque analizzabili. Inoltre, questo spiega perché le aziende provano in tutti i modi a contenere queste voci di spesa, ma senza una conoscenza adeguata dell’argomento è una missione destinata a fallire. Vediamo quindi di approfondire questo tema e di capire quali sono le esigenze delle aziende e come viene determinato il costo della luce per le imprese a seconda della soluzione scelta.

Quali sono le esigenze delle aziende

Come anticipato poco sopra, ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione quando arriva il momento di selezionare la migliore offerta per la luce nella propria azienda tra quelle proposte dai più noti fornitori energetici. Per prima cosa conviene analizzarle tutte nel dettaglio, leggendo le condizioni contrattuali magari con l’ausilio di un comparatore online. Oggi poi è bene puntare su una proposta ecosostenibile con una fornitura green certificata alimentata da risorse energetiche rinnovabili. Si tratta di un passaggio ormai fondamentale per andare incontro alle necessità del pianeta. Senza considerare che il vantaggio competitivo non di poco conto per le imprese che desiderano fregiarsi dell’etichetta “green” e attirare così i clienti attenti alla sostenibilità. In secondo luogo, è importante analizzare alcune informazioni tecniche, così da poter fare un confronto diretto fra le varie proposte, per reperire quella più conveniente. Fra le voci da analizzare troviamo innanzitutto il costo orario dei kilowatt (kilowattora), che per legge dev’essere sempre specificato a chiare lettere nei preventivi. Un secondo aspetto da valutare è il fabbisogno energetico reale dell’azienda, insieme al suo settore di appartenenza. Infine, certi fornitori danno la possibilità di monitorare i propri consumi e questa è un aspetto da tenere in considerazione.

Il costo dell’energia per le aziende

Adesso è importante valutare come viene determinato il costo della luce per le imprese, sempre in base alla soluzione selezionata. Il primo elemento che impatta sul prezzo è la scelta del mercato di riferimento, ovvero quello libero in alternativa al mercato a maggior tutela. Ci sono infatti delle dinamiche diverse che orientano i costi dell’energia, e attualmente il mercato libero è quello che consente di risparmiare maggiormente sulle spese energetiche. Anche i vari scaglioni delle fasce di consumo incidono sul costo dell’energia e questa regola vale sia per il mercato a maggior tutela, sia per quello libero. Bisogna poi tenere in considerazione anche gli eventuali sconti, che di solito vengono proposti dalle compagnie di fornitura alle aziende che consumano grandi quantità di risorse. È fondamentale analizzare questi elementi, soprattutto perché in Italia le piccole imprese pagano il 27% in più rispetto alle medie europee. In sintesi, sono le PMI che devono organizzarsi con un’urgenza maggiore, perché le grandi imprese grazie alle facilitazioni e agli sconti riescono già a risparmiare molti soldi.

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