Soddisfatti, al contrario, i leghisti. Matteo Salvini, stamattina, ha indicato la linea sul Mes a tutto il centrodestra senza parlarsi preventivamente con Silvio Berlusconi. E’ quanto si apprende da fonti della Lega che valutano positivamente la posizione espressa dal Cavaliere. Il centrodestra – si sottolinea – si conferma compatto: dopo il voto sullo scostamento, trova una sintesi su un tema molto delicato e divisivo come il Mes che ancora divide la maggioranza. Apprezzabile – conclude la Lega – anche il fatto che Berlusconi abbia risposto a stretto giro all’appello di Salvini.
Anche “Fratelli d’Italia ringrazia gli alleati di Forza Italia, e in particolare Silvio Berlusconi, per averci seguito sul tema del MES e aver deciso di votare no insieme a noi il 9 dicembre in Parlamento. È una battaglia di cui Fratelli d’Italia si è fatto promotore fin da subito, che da sempre condividiamo con Matteo Salvini e la Lega e che siamo felici oggi raccolga la posizione del centrodestra unito”. Così in una nota la leader di FdI, Giorgia Meloni. “Il 9 dicembre scriveremo insieme una pagina di storia per difendere la sovranità nazionale dal cappio che l’eurosistema vorrebbe stringere al collo dell’Italia. Sarà l’ennesima prova di unità e di compattezza di un centrodestra che – conclude Meloni – la maggioranza sperava inutilmente di riuscire a dividere”.