Un’Italia fuori dall’Italia

Emigrazione & Immigrazione

Di

Paola Cecchini 

Le statistiche inerenti gli emigrati italiani nel mondo sono complesse: precisare il loro numero esatto è non soltanto difficile ma quasi impossibile.

I dati statistici raramente corrispondono esattamente a quelli dei paesi di accoglienza: influiscono i diversi sistemi di rilevazione e le acquisizioni di cittadinanza che nel frattempo sono intervenute e che non necessariamente comportano la perdita di quella italiana.

Negli ultimi 15 anni gli italiani nel mondo hanno raggiunto la cifra di 5,5 milioni, il 9%  degli oltre 60 milioni di residenti in Italia, con un aumento del 76,6%…pari a quello registrato nel secondo dopoguerra’- sostiene il Rapporto ‘Italiani nel mondo’  2020, redatto dalla Fondazione Migrantes-CEI e  curato da Delfina Licata che ne è anche la caporedattrice : è uno strumento diventato da anni indispensabile per orientarsi nel variegato universo delle migrazioni.  

‘È’ questa  una cifra che considera solamente le presenze ufficiali ‘- continua il documento. A parte, infatti, vanno considerati gli oriundi (i discendenti degli italiani)  e tutti coloro che si spostano in mobilità non ottemperando all’obbligo di legge dell’iscrizione all’Anagrafe degli Italiani residenti all’estero (Aire).

Solo nell’ultimo anno ben 131 mila italiani sono partiti da 107 province italiane verso 186 destinazioni diverse.

Consultando l’Aire, si evince che gli italiani stabilitisi oltreconfine che  nel 2006  erano 3.106.251, hanno raggiunto nel 2020 quasi i 5,5 milioni. Le donne sono passate dal 46,2% del totale al 48,0% ; si tratta di una. collettività che si sta ringiovanendo grazie alle nascite all’estero (+150,1%) ed  alla nuova mobilità costituita da nuclei familiari con minori al seguito (+84,3% ), da giovani ed adulti da inserire nel mercato del lavoro (+78,4%).

La ripartizione continentale dei cittadini italiani assegna all’Europa il primo posto con 2.986.906 unità (54,31%). Seguono America meridionale (1.711.245,  pari al 31,11%), America settentrionale e centrale (486.847,  pari all’8,85%), mentre Africa, Asia, Oceania e Antartide sono in fondo alla classifica con  301.083 unità (5,47%).

La comunità più ampia è quella che vive in Argentina – da sempre uno dei paesi di maggiore emigrazione italiana –  dove risiedono quasi 850 mila persone. Seguono due nazioni europee, Germania (764183) e Svizzera (623.003), di nuovo una nazione sudamericana, il Brasile (447.067) quindi la Francia (422.087).

Il Regno Unito – che da anni è in testa alla classifica per quanto attiene all’ emigrazione annuale – accoglie 327.315 italiani. Seguono Stati Uniti (272.246),   Belgio (271.919),  Spagna (179.546) e  Australia (148.510).

I dati suddetti ci permettono di conoscere che:

-il 42,2% degli italiani residenti all’estero è emigrato da oltre 15 anni o è nato in un altro paese, mentre il 21% è partito negli ultimi 5 anni;

-il 48,9%  è originario del Meridione (32% dal Sud; 16,9% dalle Isole), il 35,5% proviene dal Nord Italia (18% dal Nord-Ovest; 17,5% dal Nord-Est),  e il 15,6% dal Centro.

-Gli uomini (51,9%).superano di poco le donne (48,1%).

-La classe di età più rappresentata (23,4%)  é quella compresa tra i 35 e i 49 anni (1.236.654); segue quella tra i 18 e i 34 anni (1.178.717 unità, pari al  22,3%). Gli over 65 anni compaiono in terza posizione col 20,3% (1.116.500), un poco superiore alla fascia compresa tra i 50 e i 60 anni (1.009.659 unità, pari al 19,1%). I minori, infine, sono 794.467 (15%).

Per quanto attiene allo stato civile, rileviamo che il 36,7% è coniugato.  il 55,9% è celibe (o nubile) mentre irrilevante dal punto di vista percentuale sono le unioni civili che non raggiungono le mille unità.

E’ quasi impossibile conoscere  quanti oriundi italiani vivono nel Pianeta ma la combinazione di alcuni studi, realizzati da ONG, istituzioni religiose o enti pubblici e privati, ce ne danno un’idea abbastanza veritiera: sarebbero quasi 80 milioni, ripartiti come di seguito (sono i dati di alcuni dei 170 paesi con presenza di oriundi italiani):

Brasile :27.2 milioni

Argentina :19.7 milioni

Stati Uniti :17,3 milioni

Francia :4 milioni

Canada :1.5 milioni

Perù :1.4 milioni

Uruguay :1,2 milioni

Venezuela :1 milioni

Australia: 916.000

Messico: 850.000

Germania: 700.000

Svizzera: 527.000

Regno Unito: 500.000

Belgio: 290.000

Cile :150.000

Paraguay :100.000.

A questo punto una domanda si impone: quanti sono gli italiani che hanno lasciato il proprio Paese nel corso degli anni?

Tags: italiani nel mondo, immigrazione, emigrazione

 

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