A Novembre Marco Maiolani è stato ricoverato per Covid e da quel giorno il suo cane Billy lo attende ogni giorno davanti la porta di casa a Dorno, nel Pavese. I nipoti di Maiolani si occupano di lui, in attesa che ritorni il padrone, dandogli di mangiare e convincendolo di notte a rientrare in casa. Ma la mattina dopo Billy prende il suo tappetino e si piazza davanti al portone ad attendere Marco infilando il muso bianco e nero tra le grate del cancello.
«Dovremmo imparare dai cani, loro ti danno tutto» dichiara commosso Maiolani, 55 anni, volontario della Protezione civile che ha messo, come profilo della sua pagina di Facebook, la foto di Billy quando era ancora cucciolo. Dopo aver trascorso molti giorni in terapia intensiva, dal San Matteo è stato trasferito all’istituto Maugeri per la riabilitazione dove si trova attualmente.
“Fu lui a scegliere me. Mi venne subito incontro come se ci fossimo sempre conosciuti. Mi manca molto. E’ una compagnia impagabile e insostituibile” spiega Maiolani guardando la foto del suo adorato Billy sul cellulare. “Ancora un po’ di pazienza e potrò ritornare presto ad abbracciarti”.
Anche il suo Billy non attende altro.
redazione@corrierenazionale.net