Può l’amore essere invincibile e superare qualsiasi tipo di limite come il tempo e la distanza? Può un incontro trasformare l’intera esistenza di una persona e cambiarla nel profondo? Le seconde possibilità esistono davvero?
A questi interrogativi si possono trovare delle risposte concrete leggendo il nuovo emozionate romanzo di Penelope Ward dal titolo “Al tuo ritorno” edito da Always Publishing. Protagonisti sono Raven e Garvin due giovani di Palm Beach che si innamorano nel corso di un’estate che è destinata a cambiare completamente le loro esistenze. Il loro incontro è qualcosa di magico e speciale. Tra di loro si instaura subito una connessione di anime irripetibile e inaspettata che però deve affrontare diversi ostacoli e limiti.
Il primo fra tutti di questi ostacoli si chiama Ruth Masterson. Quest’ultima è la madre di Garvin che sogna per suo figlio un futuro roseo come avvocato e sposato una donna appartenente al suo stesso ceto sociale. Già perché Raven è la figlia della sua domestica, Renata che da anni lavora nella loro casa e di cui suo marito è segretamente innamorato. Farà di tutto per dividere i due ragazzi e lo farà in una maniera che si rivelerà molto meschina.
Raven e Garvin si perderanno di vista per circa dieci anni per poi ritrovarsi nella stessa villa dei Masterson dove Raven divenuta infermiera segue la malattia del padre di Garvin, rimasto vedevo da pochi anni. In dieci anni Garvin si è stabilito a Londra diventando un imprenditore di successo nel settore della robotica. Il ritorno di Garvin a Palm Beach per questioni legate alla malattia del padre destabilizzerà Raven che dovrò fare i conti con i fantasmi del passato e un segreto inconfessabile. Dopo dieci anni i due si riscopriranno innamorati più di prima ma ancora una volta dovranno superare delle nuove prove e difficoltà per vivere a pieno il loro amore.
“Al tuo ritorno” è un libro sulle seconde possibilità che si concedono a chi veramente merita il nostro perdono. Induce a riflettere sul potere dell’amore che è in grado di durare per tanti anni nonostante le ferite e le disillusioni che il cuore di ognuno di noi si fa carico. Accende le speranze sull’esistenza dell’amore vero, quello che si ciba di sensazioni, emozioni intense, empatia e condivisione anche di momenti difficili da affrontare come per Raven la morte di sua madre. Fa anche pensare al primo amore, quello che si conosce quando si è giovani e spensierati e non si ha paura di nulla perché sono le emozioni che ci guidano e ci fanno sentire vivi e coraggiosi più che mai.
La Ward con questo romanzo ci permette di sognare ad occhi aperti e ci fa affezionare inevitabilmente ai suoi personaggi dai quali a fine libro è difficile distaccarsene. Le vicende vengono narrate con naturalezza sia dal punto di vista maschile che da quello femminile regalandoci una visione completa e profonda di ciò che accade e che dopo tanto dolore e traversie merita un lieto fine degno di questa scrittrice che vale la pena seguire e amare. Un libro che consiglio a tutti coloro che credono al batticuore e alle “farfalle nello stomaco” e lottano per i propri sentimenti ogni giorno, senza arrendersi facilmente di fronte alle difficoltà della vita.
Mariangela Cutrone