Addio a Nawal el-Saadawi, la scrittrice che difendeva le donne in Egitto

Arte, Cultura & Società

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E’ morta all’età di 89 anni. Il successo le era arrivato nel 1975 con “Donne al punto zero”.
È morta a 89 anni Nawal el-Saadawi, famosa scrittrice e paladina dei diritti delle donne che ha rivoluzionato le discussioni sul genere nel mondo arabo, lo annuncia il giornale Al-Ahram. Saadawi, hanno riferito i familiari, è morta in un ospedale della capitale egiziana.

 “Donne al punto zero”

Autrice prolifica che ha raggiunto la fama con il romanzo ampiamente tradotto “Donne al punto zero” (1975), Saadawi era una fiera sostenitrice dell’emancipazione femminile nella società profondamente conservatrice e patriarcale dell’Egitto. Con più di 55 libri pubblicati, tra cui l’opera “Donne e sesso” che rompe i tabù, è stata brevemente imprigionata dal defunto presidente Anwar Sadat e condannata anche da Al-Azhar, la più alta autorità musulmana sunnita in Egitto. 

La campagna contro il velo

Il femminismo di Saadawi – compresa la campagna contro le donne che indossano il velo, la disuguaglianza nei diritti di eredità musulmana tra uomini e donne, la poligamia e la circoncisione femminile – le ha fatto guadagnare tanti critici quanti ammiratori in Medio Oriente. Nel 1993, dopo costanti minacce di morte da parte di predicatori islamici estremisti, Saadawi si è trasferita negli Usa, alla Duke University in North Carolina.

La candidatura mancata

Tornata in Egitto, nel 2005 si era candidata alla presidenza, ma aveva abbandonato la sua candidatura dopo aver accusato le forze di sicurezza di non permetterle di tenere comizi. In seguito era caduta in disgrazia presso molti progressisti laici per aver abbracciato senza riserve il rovesciamento militare del presidente islamista Mohamed Morsi da parte del generale Abdel Fattah al-Sisi nel 2013.

Tradotta in decine di lingue 

I suoi libri critici e pionieristici, pubblicati in decine di lingue, hanno preso di mira anche le femministe occidentali, tra cui la sua amica Gloria Steinem, e le politiche sposate dai capi di stato, come l’invasione dell’Iraq e dell’Afghanistan del presidente americano George W. Bush.
La morte di Saadawi coincide con le celebrazioni per la festa della mamma in Egitto e in tutto il mondo arabo. Ha divorziato tre volte e ha avuto due figli. 

AGI – Agenzia Italia

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